Giro di vite contro l'abusivismo: a Pizzo saranno oscurati oltre 350 pannelli

Fogli azzurri al posto dei pannelli pubblicitari. A Pizzo non è solo lotta all'abusivismo edilizio ma anche ai pannelli abusivi. Perché la legalità passa anche da qui. 

E così oltre 350 pannelli pubblicitari saranno oscurati- alcuni lo sono stati già-  portando avanti la battaglia legale avviata da tempo.   Il sindaco Sergio Pititto  mantiene la promessa di tolleranza zero  e ha dato  mandato di concretizzare la sua battaglia:  il segretario generale, Carmelo Impusino, il comandante della Polizia locale, Giulio Dastoli, la dirigente che prima guidava il settore Tributi, Isabella Scordamaglia e la società che gestisce il servizio (Soget),  rappresentata da Simone Belvedere di fatto "materializzeranno" il tutto.

Già  “oscurati” gli impianti che fanno capo alla Pubbliemme,  tra l'altro diffidata e, se continuerà a restare inadempiente, la Soget si rifarà anche sulle società e sui brand che occupano gli spazi pubblicitari, perché, benché estranei alla vicenda, saranno chiamati in solido. Del resto a settembre scorso   il Comune aveva fatto presente alla Pubbliemme che era venuta meno la "fiducia relazionale"  relativa a installazioni pubblicitarie abusive ed erano state revocate le concessioni in essere.

Il primo pannello oscurato è stato proprio quello di Cateno De Luca,  politico siciliano: il suo volto campeggiava su un pannello “abusivo”.  Ma non saranno solo i pannelli "politici": perché la battaglia sulla legalità si sposterà anche "sul fronte" privato.

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