Passerà anche dall'entroterra calabrese il Giro d"Italia 2020. La quinta tappa attraverserà Tiriolo, paese della provincia Catanzaro. Un successo per l'associazione "Gli Arditi" che da anni lavora senza sosta per portare il Giro d'Italia nei paesini che non avevano mai visto da vicino la lotta per la maglia rosa.
La partenza è fissata per il 7 ottobre alle ore 11.30 da Mileto, i ciclisti attraverseranno Pizzo Calabro, Vibo Marina, Curinga Borgia, Girifalco, Roccelletta di Borgia, Catanzaro città, Tiriolo, Cosenza e poi l'ascesa di Valico Monte Scuro. Gli ultimi chilometri dei 225 totali della tappa saranno in discesa a Camigliatello, tranne l'ultimo in lieve salita.
Un obiettivo raggiunto grazie all'impegno di Luigi Bevacqua, direttore sportivo dell'associazione "Gli Arditi" supportato dal Presidente ad honorem dell'associazione ciclistica italiana. "Un significato enorme per gli appassionati dal punto di vista tecnico ed anche per gli spettatori', racconta Bevacqua. Tanta emozione da parte di coloro che dal 2017 lavorano per far arrivare su queste strade la competizione ciclistica più importante d'Italia. Sarà una festa per Tiriolo e per tutto l'entroterra calabrese. "E' l'unico sport che passa davvero sotto casa". Un'esperienza di enorme valore soprattutto per i ciclisti, veri appassionati che ogni giorno si allenano duramente e che vedono il Giro d'Italia come una meta da raggiungere.
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