Giuseppe Silipo: “Una Bella e la Bestia tutta catanzarese”

di GIUSEPPE SILIPO

Si è svolta ieri sera, nello splendido scenario dell'anfiteatro di Villa Pertini a Borgia, il musical La Bella e la bestia, messo in scena dall'Associazione artistico- culturale MovE in ArT di Catanzaro per la regia di Maddalena Ascione. Sono stati novanta minuti di puro divertimento, durante i quali il cast, tutto catanzarese, ha dato sfoggio del proprio talento e di tanta, tantissima professionalità. Una rappresentazione snella, senza nessuna pausa, che tutti avremmo voluto durasse ancora per molto. Ha tenuto incollati agli scomodi gradini dell'anfiteatro borgese, grandi e piccini. Un anfiteatro sold out  in ogni ordine di posti, tanto che molti spettatori hanno dovuto seguire la performance in piedi. E, in piedi, si sono ritrovati tutti i presenti quando, alla fine dello spettacolo, hanno tributato il meritato applauso a tutti gli artisti. Perché di artisti si tratta.

Artisti la cui gratifica è il solo riconoscimento del pubblico atteso che, al netto delle necessarie spese, i loro cachet non sono quelli delle compagnie nazionali a cui non hanno nulla da invidiare. 

Si è trattata della quindicesima replica di questo musical, dopo la prima messa in scena Teatro Politeama di Catanzaro e che ha registrato un altro pienone.

L'entusiasmo registrato ieri sera, ci obbliga a qualche piccola considerazione. La nostra Calabria, la nostra Catanzaro, è piena di talenti che sfoggiano cultura a 360 gradi. Spesso si tratta di padri e madri di famiglia, che alla fine della loro giornata lavorativa, hanno la voglia di chiudersi in una sala prova per preparare al meglio i loro spettacoli. Perché, per loro, la musica, il teatro, la cultura, è vita. Parliamo di tutte le professionalità artistiche presenti nella nostra città, e non solo di MovE in ArT.

La politica, avrebbe il dovere di offrire loro opportunità, non indifferenza.

A buon intenditor…

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