Giuseppe Terranova: "Lavoro, sanità, scuole: partiamo da qui per un confronto vero e serrato"

di GIUSEPPE TERRANOVA*

Il lavoro e' tecnologia, formazione  e tante altre questioni che vengono declinate con termini moderni.  Ma ricordiamoci che e' soprattutto  vita  delle persone e  a mio parere rappresenta la base autentica della sinistra e del nuovo PD. 

Perché tutto può essere flessibile tranne la dignità umana. Parliamone di questo tema cruciale prima, molto prima  dei nomi da candidare a leader.   In particolare al sud  dove e' alto il rischio di saldatura tra profondo disagio sociale e malavita organizzata che rappresenterebbe una miscela esplosiva per la tenuta democratica e civile dell'intero Paese. 

Nelle regioni meridionali nell'ultimo decennio si e' consumato un esodo dal carattere biblico,   centinaia di migliaia di giovani si sono trasferiti in  altri stati europei e non solo. La maggior parte sono laureati . 
Questi giovani non sono più tornati e il mezzogiorno d'Italia e' diventato enormemente più povero non solo nei  numeri di residenti ma anche e soprattutto nella linfa vitale per avere futuro.  

In queste terre lo  stato ha abdicato al proprio ruolo, la presenza pubblica ormai e' profondamente marginale: gli ospedali sono indeboliti e ridotti al lumicino, le scuole sono state ridotte e si prevedono  nella manovra governativa altre chiusure di plessi anche nelle zone più svantaggiate. 

Oggi il territorio meridionale e' sostanzialmente   un 'area di consumo per aziende allocate nel nord del Paese. 
Partiamo da qui per un confronto vero e serrato e daremo valore sociale autentico e tangibile alla costituente del PD.

Facciamolo.

*militante Pd
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