
di STEFANIA PAPALEO
Da Torino a Catanzaro per invocare un incontro con il procuratore della Dda, Nicola Gratteri. La disperata richiesta di aiuto arriva da tre donne, che, munite di altrettanti cartelli, si sono fermate davanti alla nuova Procura di Catanzaro (ubicata nell'ex Ospedale militare) nella speranza di ottenere giustizia.
"Signor procuratore Gratteri, veniamo da Torino, siamo perseguitate! Ci fidiamo solo di lei, ci aiuti, siamo in pericolo!", si legge sui cartelli tenuti bene in vista davanti all'ingresso della Procura appena entrata in funzione.
Un appello disperato, dunque, quello delle tre donne che, tuttavia, raggiunte sul posto non hanno voluto fornire alcuna spiegazione, trincerandosi dietro un silenzio che lascia intravedere la paura di chissà quali ripercussioni.
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