La parlamentare Bianca Laura Granato (Membro Gruppo Misto (l'Alternativa c'è - Lista del Popolo per la Costituzione) questa mattina a Catanzaro per la raccolta firme del documento contro la riforma della Giustizia “Cartabia” che ha poi consegnato nelle mani del prefetto Maria Teresa Cucinotta.
"Chiediamo al Prefetto di rappresentare al Governo il diritto dei cittadini che vogliono vivere in uno stato di diritto. Questa riforma sdogana l'illecità come norma possibile dando la possibilità ad una oligarchia di vivere al di sopra delle leggi grazie l'improcedibilità che scatta dopo appena 2 anni dall'appello. Una sorta di prescrizione che scatta addirittura nel corso del procedimento" afferma la parlamentare catanzarese.
"Si può chiedere un allungamento dei tempi dell'improcedibilità per mafia, terrorismo e stupro ma poi sarà il giudice a decidere se concederlo i meno con un'ordinanza che poi può essere impugnata in Cassazione. Aumentano i tempi del processo, una riforma assurda" sostiene la Granato. Il Parlamento sembra compatto in merito alla riforma, e su questo la Granato è chiara: "C'è complicità per cancellare la giustizia penale".
Dura e decisa poi la parlamentare che parla apertamente di gruppi di potere da "favorire con il Green pass" e con la politica relativa alla scuola.
L'ex esponente del Movimento Cinque Stelle, ora nel gruppo Misto, è critica nei confronti delle scelte del Governo Draghi che sostanzialmente non operebbe nell'interesse dei cittadini. "Sono contraria a Green pass per una serie di ragioni Non ritengo che i vaccinati rispetto ai non vaccinati possano essere distinti perché entrambi sono vettori di contagio. Da quando è entrato in vigore il Greenpass europeo si sono aperte le attività e le nazioni e sono scoppiati i focolai. Le vaccinazioni sono infatti solo sperimentali e non garantiscono immunità. Non si possono creare cittadini di serie A e cittadini si serie B, sarebbe un precedente gravissimo" dice la parlamentare ex M5S.
"No al Green pass per il rientro a scuola. Il Ministro non sta facendo nulla, avrebbe dovuto fare quello che ha fatto l'ex Ministro dell'Istruzione Azzolina" aggiunge la parlamentare calabrese.. Si rischia la Dad? "Spero di no" risponde la Granato sottolineando che eventualmente la responsabilità "sarebbe solo del Ministro che non si sta attivando per nulla. Ci sono tanti istituti scolastici abbandonati per il calo demografico. Potevano essere messi a posto con i finanziamenti che ci sono per poter fare classi più piccole numericamente impiegando gli insegnanti e creando un'economia diffusa. Purtroppo anche per la scuola si lavora solo per favorire determinate gruppi di interesse economico" conclude Bianca Laura Granato.
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