I carabinieri del Nor della Compagnia di Lamezia Terme hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip su richiesta della Procura di un'area demaniale marittima affidata al Comune di Gizzeria e destinata alla realizzazione di un parco urbano della biodiversità finanziato dalla Regione per 2 milioni di euro nei confronti di 3 indagati originari di Lamezia Terme in ordine ai reati di occupazione abusiva di area demaniale ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose.
L'indagine trae origine da una segnalazione dell'assessore regionale all'ambiente dell'epoca, De Caprio, da una denuncia del direttore regionale dell'agenzia del Demanio nonché Cnr della polizia locale.
Le indagini a cura della Guardia costiera- Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, hanno consentito l'acquisizione di gravi indizi nei confronti dei 3 indagati per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e occupazione abusiva di area demaniale concessa ad uso gratuito al Comune di Gizzeria per la realizzazione di "percorsi, sentieri nell'area parco, ivi compresa la rinaturalizzazione delle aree sponde laghi" finanziato dalla Regione per 1.700.000.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736