Gli alunni dell'Istituto Casalinuovo (Plesso Aranceto) domani non andranno a scuola: i genitori si oppongono così al mancato rinvio

di FRANCESCA FROIO

Niente al mondo può fermare un genitore che vuole proteggere il bene più prezioso, i propri figli, e così davanti al diniego di un rinvio dell’attività didattica, per poterne garantire la ripresa in sicurezza, i genitori degli alunni dell’istituto Casalinuovo si oppongono con i fatti.

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Nessun bambino frequentante le aule di Fortuna, Arceto e Via Forni  varcherà dunque le porte delle aule e siederà su quei banchi ancora incerti, domani.  A deciderlo gli stessi genitori, che attraverso una lettera condivisa e sottoscritta comunicano alle autorità competenti la propria decisione.

Ecco la lettera dei rappresentati dei genitori: “I sottoscritti Genitori rappresentanti degli alunni residenti nel quartiere Aranceto e frequentanti il vostro Istituto nei plessi di Fortuna, Aranceto e via Forni Visto le giuste  preoccupazione espresse  dal Consiglio d’Istituto dell’IC Casalinuovo ,circa l’apertura imminente dell’anno scolastico considerati gli ultimi eventi che hanno visto coinvolto il quartiere Fortuna, su cui ruotano i plessi dell’istituto, nei casi di contagio accertati e legati alla palestra ubicata nel territorio, Visto che  non è purtroppo valutabile nell’immediato l’estensione del focolaio anche per il susseguirsi di tamponi, ma lo sarà nel momento in cui le scuole potrebbero già essere aperte con forte rischio di aumento di contagi che potrebbe determinare una immediata chiusura della scuola. Si comunica che i genitori all’unanimità hanno deciso di non partecipare all’apertura dell’anno scolastico per il giorno 24 ma bensi il 28 quando  quando ci auguriamo la situazione sarà più chiara e sotto controllo per permettere così un avvio sereno del nuovo anno”.

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