Otto marzo! La Festa delle donne. Ma Tutti i giorni dovrebbero essere un “otto marzo”.
Perché alle donne deve essere sempre riservato il rispetto degli uomini. La massima considerazione per il ruolo e soprattutto per la volontà divina che questo ruolo sin dalla creazione del mondo è stata loro assegnato. Cosa sarebbe la vita del nostro “genere” senza le donne? Un peregrinare senza meta in una giungla dove regna il disumano egoismo, l’abbrutimento dei sensi, l’aridità dei sentimenti.
Oggi, otto marzo, è nella prassi comune e consumistica un giorno in cui più che loro, le donne, dovremmo essere noi a festeggiare. O quanto meno insieme. Il nostro genere di uomini con tutte le sue diversità festeggi questa data con un proponimento: rispetto alle donne. Uomini e donne siamo portati a sbagliare allora, perdoniamoci a vicenda, ripariamo come possibile. Ma ricordiamo sempre un comandamento: non uccidere. Otto Marzo, Festa delle donne. Auguri, allora, a tutte le Donne!
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