Gli impianti vanno a rilento, Comune di Soverato costretto a lasciare i rifiuti all'interno del depuratore

di PAOLO CRISTOFARO

Una situazione sicuramente drammatica e da non prendere sotto gamba quella dello smaltimento dei rifiuti in Calabria. Prima che l'ultima ordinanza firmata dal presidente Oliverio normalizzi la situazione, la gestione del sistema di raccolta differenziata in quasi tutti i comuni sta ancora subendo sospensioni e rallentamenti preoccupanti. Testimonianza chiara delle circostanze di emergenza in cui versa il sistema di smaltimento locale, è l'ordinanza n°29 emessa oggi dal sindaco di Soverato, Ernesto Francesco Alecci. 

Il primo cittadino, preso atto della necessità di garantire la raccolta, la tutela dell'ambiente e della salute pubblica, ha ordinato di depositare, provvisoriamente, i presso l'impianto di depurazione comunale in località "Corvo" di Soverato, "appositi cassoni scarrabili al fine di poter conferire in via temporanea i rifiuti". Il sindaco si è appellato all'art. 191 del DLgs. 152/2006, che parla della possibilità per le amministrazioni di emettere simili ordinanze urgenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti. Il materiale che verrà scaricato presso il sito in questione riguarderà secco indifferenziato raccolto nel territorio del Comune, in attesa del trasporto presso gli impianti regionali.

Nell'ordinanza si cita la necessità "di salvaguardia connessa all'Ambiente, all'igiene e alla sanità pubblica", data anche "la realtà rivierasca della città e i conseguenti flussi della popolazione fluttuante - non residente - sia giornaliera che stagionale".  Una città molto frequentata in questo periodo, come Soverato, in una situazione di vera e propria emergenza ecologica quale quella attuale, si trova quindi in estrema difficoltà, tanto da dover conferire provvisoriamente parte dei rifiuti presso aree di deposito (in questo caso la zona del depuratore) di competenza comunale. Molti altri comuni del circondario, soprattutto di più piccole dimensioni, sono stati costretti, invece, nei giorni passati a sospendere o ritardare del tutto la raccolta differenziata, con non pochi disagi per la cittadinanza. 

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