Per la mozione politica cittadina del Pd che fa capo al vicesegretario nazionale Andrea Orlando, la crisi consumatasi a Girifalco è chiara. “E’ la fine di un sindaco ‘Solo’: Gioco Legale, Rems, e un paese senza guida, per un fallimento inevitabile”.
“Ed alla fine saltò il coperchio con tutta la pentola. Dispiace che ciò – si legge nella nota - abbia coinciso con un periodo di grande preoccupazione per tutti i cittadini italiani non solo per Girifalco. L’amministrazione comunale dal 28/04/2020 non c’è piu in modo ufficiale. Si perchè ormai non c’era da molto tempo. Quale valore politico, istituzionale o di trasparenza puo avere la sostituzione del vicesindaco senza che questa passi attraverso una discussione franca in Consiglio Comunale? Ci chiediamo, poteva essere evitato questo commissariamento? (è il terzo, commissariamento del Comune di Girifalco)? Riteniamo di no. Il Sindaco, arroccato nella sua funzione improntata ad una gestione asfittica del potere, ha agito sempre in totale autonomia, sganciato da ogni possibile integrazione ideale. (chi ricorda quante richieste di consigli comunali aperti sul problema eolico caduti nel vuoto)”.
Tante le domande che si pone questa parte del Pd. “Ci chiediamo ancora; un sindaco che ritiene di non avere i numeri può dire “non lascio il Comune senza guida? Roba da paesi sudamericani degli anni passati. Si governa con i numeri. Il fallimento politico è solo ed esclusivamente del sindaco. Ha prima messo fuori gioco il CDU, poi fatto fuori l’assessore piccione, si è dimesso il vicesindaco, e la conclusione non poteva che essere questa. Se oggi il sindaco, utilizzando toni vittimistici, ritiene che ci troviamo in una situazione emergenziale, perchè non ha nominato un assessore al posto del dimissionario Siniscalco? Eppure c’è un consigliere con delega alla protezione civile, e che per la professione che svolge avrebbe potuto dare ancora di più un contributo qualificato. Il fallimento piu evidente è rappresentato dalla situazione in cui si trova il palatenda che la, Dottoressa Costanza Pino, nel precedente commissariamento, ha fatto progettare e finanziare nell’ambito dell’iniziativa “Io Gioco Leale” (e quindi non è una nemica del popolo) è ancora lì, incompleto ed inutilizzabile. Il fallimento sta nel non aver seguito i lavori di realizzazione della REMS (unica regione d’Italia ad essere rimasta senza) che avrebbe potuto rappresentare una ripresa delle attività economico e sociali dell’intero comprensorio. Non meno fallimentare è stata l’azione politica del PD. Sempre muto. Sempre chiuso. L’unica novità sta nel fatto che a contestare un comportamento poco corretto del Segretario nello svolgimento di congressi fantasmi, ai quali non ha risposto, questa volta è il Magistrato, che seppur in ambito diverso, gli contesta comportamenti ben più gravi”.
E continuano, “la mozione Orlando in seno al PD di Girifalco, ritiene che si debba archiviare in fretta questa pagina di storia, per riavviare una fase di discussione politica, riportando i temi che interessano la nostra collettività all’attenzione delle Istituzioni Provinciali e Regionali. Discutere non di chi debba fare il sindaco ma di come rilanciare il nostro comune, che vive piu di altri un momento di grave emigrazione”.
“Utilizziamo – propongono - questo periodo di commissariamento per rimettere insieme un area politica quanto piu omogenea possibile, che sappia rappresentare i valori della sinistra. Certo, ci rendiamo conto che la Commissaria non può essere a conoscenza di tutte le situazioni del nostro territorio, ed è per questo che invitiamo i consiglieri comunali ad essere maggiormente presenti ed aiutarla nelle difficili scelte che essa dovrà compiere. La nostra parte politica darà – annunciano - il pieno sostegno proponendo azioni mirate a sostegno delle classi sociali piu deboli, e che meritano tutela ovvero – concludono - ragazzi, anziani e donne”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736