“Il Risorgimento italiano nella memoria”, gli studenti dell’Itc Petrucci-Ferraris-Maresca di Catanzaro sul podio

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A Bologna, il prossimo marzo, la premiazione del concorso nazionale

  03 febbraio 2022 21:47

di FRANCESCO IULIANO

Ancora protagonisti  gli studenti dell’Istituto Petrucci Ferraris Maresca di Catanzaro, diretto dalla dirigente Elisabetta Zaccone. 

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Questa volta sono stati i ragazzi della classe IV  della sezione G ad indirizzo Trasporti e Logistica, a salire sui primi gradini del podio del concorso nazionale “Il Risorgimento italiano nella memoria”.

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Il concorso, promosso da Endas Emilia Romagna (l’Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale e Sportiva)  in collaborazione con l’Associazione Mazziniana Italiana e con il Museo Civico del Risorgimento di Bologna, coordinato da Alessandra Casanova, ha avuto come obiettivo quello di tenere viva la memoria, per le generazioni future, su un periodo storico importante che ha visto, come protagonista, la nascita della nostra nazione grazie al sacrificio di uomini e donne che hanno combattuto per una nazione libera e unita.

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Gli allievi, guidati dalla docente di Storia, la professoressa Vittoria Vitaliano, hanno partecipato al concorso realizzando due interviste fittizie ad altrettanti importanti protagonisti del Risorgimento: Cristina Trivulzio di Belgioioso e Giuseppe Mazzini.

“Attraverso l’intervista a Cristina Trivulzio di Belgioioso - ha spiegato Vittoria Vitaliano - gli allievi hanno voluto mettere in evidenza il ruolo importante svolto da una donna che, pur provenendo da una famiglia aristocratica e benestante, decise di abbracciare la causa dei carbonari rompendo, anche con le sue scelte private, gli schemi conservatori e moralisti della società dell’epoca e pagando personalmente per le sue scelte. L’intervista a Cristina Trivulzio di Belgioioso si intreccia con quella realizzata a Giuseppe Mazzini, antesignano dell’idea di una Europa federale e di quella legata all’autodeterminazione dei popoli, al quale gli allievi, nel dialogo immaginario, hanno chiesto di ricostruire gli eventi di Teano richiamando la figura di Giuseppe Garibaldi.  Le interviste - ha concluso - terminano con  uno scambio di riflessioni tra gli allievi ed i due protagonisti sull’Europa e l’Italia di oggi”.

Gli allievi vincitori del concorso - ha fatto sapere la dirigente Zaccone, saranno premiati, nel prossimo mese di marzo, nel corso di una  cerimonia che, con molta probabilità, sarà allestita nelle sale del  Museo Civico di Bologna.

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