Governo Draghi. E' la catanzarese Carlotta Sabatino la portavoce del ministro Mara Carfagna

di PAOLO CRISTOFARO

Circa due settimane fa nasceva a tutti gli effetti il governo di Mario Draghi. Un governo in parte politico, in parte tecnico e venivano nominati i ministri. Tra questi, con delega al Sud e alla Coesione territoriale, Mara Carfagna, nel gruppo del Cavaliere, Forza Italia. A “dare voce” – possiamo dirlo a tutti gli effetti – al nuovo ministro, una calabrese, anzi catanzarese. La portavoce della Carfagna, difatti, si chiama Carlotta Sabatino ed è di Catanzaro.

L’incarico assunto dalla catanzarese Sabatino non è recente. Da sei anni si occupa, infatti, della comunicazione di Mara Carfagna. Laureata in Lettere alla Sapienza, con un master in comunicazione alla Luiss, ha iniziato gli studi al liceo classico Galluppi del capoluogo calabrese. La Sabatino è entrata nei palazzi ministeriali insieme alla “valanga rosa” delle molte donne tra portavoce e collaboratrici che caratterizzano il neonato governo a firma Draghi. Giornalista professionista è iscritta all’Ordine di Catanzaro, città dove vive la sua famiglia.

Un ruolo che Carlotta Sabatino riveste tenendo la dovuta discrezione, con grande attenzione a comunicare bene e solo l’essenziale. La tendenza che sembra emergere fin dai primi giorni del nuovo governo è quella infatti di limitarsi all’essenziale, specialmente nella comunicazione, evitando una sovraesposizione e limitandosi ai soli fatti. Con equilibrio e riservatezza, dunque, una conterranea continuerà a svolgere il suo lavoro – stavolta dal Ministero – a fianco a chi dovrà occuparsi proprio del Sud e dei suoi problemi.  

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