"Penso che la linea soft adottata dalla Lamorgese sulle manifestazioni no vax porterà a strumentalizzazioni e infiltrazioni. Io, ad esempio, avrei impedito di toccare un simbolo come la Cgil, anche mettendo in conto duecento feriti. Ma costi quel che costi, tu lì non arrivi perché altrimenti poi i gesti di violenza vengono mitizzati". Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, intervenendo ad "Otto e mezzo" su La7.
"Sono ancora più preoccupato dopo avere sentito la dichiarazione della ministra Cartabia sulla sua riforma della giustizia. Mi chiedo come si possa pensare che sia 'la madre di tutte le riforme' un provvedimento che non farà altro che rallentare i tempi del processo e impedire, ghigliottinare, il 50 per cento dei processi di criminalità comune, criminalità economica e della pubblica amministrazione". Ha aggiunto ancora durante l'intervista. "E mi chiedo - ha aggiunto Gratteri - cosa c'entri il numero di impiegati della macchina della giustizia con la farraginosità del sistema. Tutte le riforme della Giustizia che si sono succedute finora andavano bene, meno che questa".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736