"Sono il felice procuratore di Catanzaro. Starò ancora qui e farò, faremo, altre belle cose. Sono un direttore d'orchestra, ma con me ci sono grandi strumentisti e abbiamo tanto di quel lavoro che, se io mi fermassi oggi, per i prossimi 5 anni ci sarebbe comunque molto in cantiere. Ma sono qui e nessuno mi vuole in altri posti. Se poi dovesse accadere, sicuramente la Procura di Catanzaro è diventata allettante e prestigiosi magistrati faranno domanda per venirci. E chiunque verrà, non potrà mai pensare di giocarsi la carriera per immobilizzare questa grande Procura". Così il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, intervenendo a Vibo Valentia al festival "Leggere&scrivere".
Gratteri ha aggiunto: "Quella di Vibo Valentia era una provincia ad altissima densità mafiosa e massonica. Erano presenti anche molte logge non ufficiali, in un grande groviglio tra 'ndrangheta e massoneria deviata. C'era una 'ndrangheta di serie A che discuteva alla pari con i maggiori clan della regione. Adesso c'è una grandissima attenzione nei confronti di questa provincia da parte della Dda di Catanzaro".
"Seguo personalmente - ha aggiunto Gratteri - le indagini più importanti che riguardano questo territorio. A Vibo sono applicati quattro pm di primissimo piano della Dda di Catanzaro e poi c'è un validissimo Procuratore della Repubblica come Camillo Falvo. Nei primi giorni di novembre arriverà la sentenza del processo in abbreviato 'Rinascita Scott' che riguarda proprio le cosche della provincia di Vibo Valentia. C'è poi l'inchiesta 'Imponimento' e sono state fatte tante altre cose importanti. La gente lo ha capito e sa che facciamo sul serio".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736