Guerra in Ucraina, il sindaco di Conflenti: "Siamo disponibili ad accogliere bambini e famiglie in fuga"
Emilio Francesco D’Assisi
02 marzo 2022 15:05
"Il sottoscritto Emilio Francesco D’Assisi, Sindaco del Comune di Conflenti, d’intesa con don Adamo Castagnaro (Rettore della Basilica Madonna della Quercia) e la comunità tutta, manifesta alla SS. VV. la disponibilità ad accogliere nel nostro comune bambini e famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina". E' quanto scrive in una lettera indirizzata al Prefetto di Catanzaro Maria Teresa Cucinotta, il sindaco di Conflenti Emilio Francesco D’Assisi
"Si rappresenta che, allo scopo, sono state già individuate due strutture di proprietà della diocesi, - prosegue - già idonee ed abitabili, per ospitare complessivamente circa 30 persone. Si rammenta, altresì, che già in passato il nostro piccolo borgo ha saputo essere accogliente e inclusivo, sia nei confronti della comunità ucraina (basti pensare all'accoglienza di minori subito dopo i fatti della centrale nucleare di Chernobyl), sia di altre comunità colpite da conflitti (è il caso della popolazione curda in fuga dalle rispettive Terre)".
"Oggi più che mai, non possiamo chiudere gli occhi di fronte a ciò che sta accadendo e, oltre ad esprimere la nostra vicinanza al popolo ucraino costretto a fronteggiare le dure aggressioni militari, siamo pronti a dare sostegno e accoglienza a coloro che dovessero arrivare in Italia. In attesa di Sue indicazioni -conclude la lettera del sindaco - per eventuali dettagli operativi, l’occasione mi è gradita per formulare distinti saluti".