di CARLO MIGNOLLI
“La disabilità non è un limite invalicabile e la storia di Maila lo dimostra”: con queste parole la scrittrice del libro "Imprevedibile mistero. La persona oltre la disabilità. Storia di Maila", Nila Ricciardi ha voluto dare la sua testimonianza di madre di una ragazza, Maila, nata prematuramente e costretta sin dalla nascita a combattere per la propria sopravvivenza.
L’ITT Chimirri ha ospitato l’incontro che rientra nella XX edizione del Progetto Gutenberg a cui hanno partecipato gli studenti del Liceo Classico Galluppi e del Liceo Scientifico Siciliani. La professoressa Rossella Mulè ha moderato la discussione leggendo alcuni passi del libro. La docente ha sottolineato come "Imprevedibile mistero" sia un'opera che ci educa su come relazionarci con le persone con disabilità, aprendo una finestra sul mondo di Maila e della sua famiglia.
Presenti all’incontro l'avvocato Francesco Miscioscia e Don Massimo Cardamone, che ha scritto la postfazione del libro. Don Massimo ha raccontato il suo rapporto con Maila, accompagnandola dalla nascita fino all'inizio del suo percorso di catechismo. La sua testimonianza ha contribuito a evidenziare l'importanza della comunità nella vita delle persone con disabilità.
"Il libro racconta la storia di Maila, focalizzandosi sui problemi che ha affrontato sin da bambina, ma anche sui traguardi che ha raggiunto. Oggi, Maila frequenta il secondo anno di Sociologia all'Università, dimostrando così come la disabilità non sia un limite invalicabile" afferma la scrittrice Nila Ricciardi. La storia di Maila è un esempio di come, in modo diverso, ognuno possa trovare la propria strada nonostante le difficoltà.
Maila stessa ha preso la parola durante l'incontro, esprimendo il suo orgoglio nel fare ciò che ama di più nella vita. Ha consigliato ai ragazzi presenti di affrontare le sfide in modo più leggero, proprio come ha fatto lei per superare gli ostacoli che la vita le ha posto davanti. Ha poi evidenziato l'importanza del sostegno della sua famiglia e delle persone che la amano nel suo percorso di crescita e realizzazione.
Il dibattito si è animato grazie alle domande e alle curiosità dei ragazzi presenti all'incontro. I partecipanti hanno reso la discussione estremamente interattiva, ponendo quesiti interessanti su vari aspetti della disabilità e della vita di Maila. Questo scambio ha contribuito a sensibilizzare ulteriormente i giovani sulla necessità di promuovere l'inclusione e di superare i pregiudizi verso le persone con disabilità.
"Imprevedibile mistero. La persona oltre la disabilità. Storia di Maila" di Nila Ricciardi rappresenta un invito a riflettere sulle potenzialità delle persone con disabilità e sulla necessità di superare gli stereotipi che spesso le circondano. La storia di Maila dimostra che, con il sostegno e l'amore delle persone care, ognuno può trovare la propria strada e superare gli ostacoli che la vita ci pone. Questo incontro è stato un momento di confronto prezioso, che ha arricchito tutti i partecipanti e ha contribuito a promuovere una maggiore consapevolezza sull'inclusione delle persone con disabilità.
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