I 20 anni del Teatro Politeama/3: i grandi interpreti della prosa e della musica e i musicals

di SERGIO DRAGONE

I quattordici anni della Sovrintendenza Foglietti hanno visto esibirsi sul palcoscenico del Politeama anche i più grandi nomi della prosa, del varietà e della musica leggera.

Il gesto e la parola. I grandi interpreti di prosa e varietà

Interminabile l’elenco dei grandi interpreti della prosa e del varietà. Paradossalmente, all’elenco  mancano due grandi attori che pure hanno visitato il Politeama in costruzione (l’immenso Giorgio Albertazzi) o durante un loro fugace passaggio in città (Lino Capolicchio).

L’elenco della prosa non può che aprirsi con Mario Scaccia, icona del teatro italiano e che è stato anche direttore artistico per una stagione. E poi, sempre tratti dall’Olimpo, Gabriele Lavia, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Roberto Herliztka, Umberto Orsini, Silvio Orlando, Carlo Giuffrè, Mariano Rigillo, Toni Servillo, Beppe Pambieri, Orso Maria Guerrini,Piefrancesco Favino, Glauco Mauri, Gianrico Tedeschi, Paolo Ferrari, Antonio Salinas. E ci sono stati anche gli ultimi esponenti della dinastia De Filippo, Luca e Luigi, oggi purtroppo scomparsi. 

E ancora Luca Barbareschi, Luca Ward, Francesco Pannofino, Massimo Ghini, Carlo Buccirosso, Rocco Papaleo, Alessandro Benvenuti, Francesco Paolantoni.

Tra le donne, Rossella Falk, Pamela Villoresi, Piera degli Esposti, Elisabetta Pozzi, Monica Guerritore, Luisa Ranieri, Lina Sastri, Isa Danieli, Claudia Gerini, Valeria Valeri,Caterina Murino, Vittoria Belvedere.

Moltissimi i big del varietà e della comicità, a cominciare dall’indimenticabile Gigi Proietti. E poi Beppe Fiorello, Leo Gullotta, Lello Arena, Gianfranco D’Angelo, Johnny Dorelli, Paolo Villaggio, Enrico Montesano, Christian De Sica, Vincenzo Salemme, Max Giusti, Loretta Goggi, Matilde Brandi, Justine Mattera, Marisa Laurito.

Una menzione particolare per due straordinari personaggi, oggi non più tra noi: Ferruccio Soleri, il mitico interprete di Arlecchino servitore di due padroni di Giorgio Strehler e il funambolico Manuel Frattini, protagonisti di tanti musical di successo.

Le icone della musica leggera italiana

Il Politeama è un teatro nato per la musica e, grazie alla sua ottima acustica, ha ospitato molti illustri interpreti della canzone italiana, quasi sempre come “fuori programma” proposti dai promoter e in alcuni casi inseriti direttamente nel cartellone ufficiale.

Tra i grandi cantautori, da ricordare Franco Battiato, Francesco De Gregori, Angelo Branduardi, Ivano Fossati, Gino Paoli, Sergio Cammariere, Raphael Gualazzi.

Tra le regine, Ornella Vanoni, Gianna Nannini, Carmen Consoli, Antonella Ruggiero, Tosca, Patti Pravo, Fiorella Mannoia, Elisa.

Resta impresso nella memoria il gesto della Nannini che alla fine del concerto del 13 marzo 2006, organizzato da Ruggero Pegna, si è letteralmente arrampicata ad uno dei palchetti laterali perstringere le mani ai suoi fans.

Tra i miti della “leggera”, Massimo Ranieri (che non è solo un cantante, ma un artista a tutto tondo), Gianni Morandi, Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana, Mario Biondi, Peppino Di Capri. Ma da non dimenticare anche il mitico gruppo degli Osanna, celebre anche per indossare pittoresche maschere e due interpreti eccezionali come Giò Di Tonno e Sal Da Vinci.

Infine, due stelle del jazz, Paolo Conte – venuto a Catanzaro per un indimenticabile doppio concerto e per presentare la sua mostra di disegni Razmataz – e Danilo Rea.

I grandi musicals e le commedie musicali

La vocazione “musicale” del Politeama ha favorito anche la rappresentazione di numerosi musicals e commedie musicali, praticamente il meglio offerto dai teatri per così dire specializzati come il Sistina di Roma.

L’elenco è davvero lungo. I Promessi Sposi nella versione di Tato Russo nel 2002, seguita da Victor Victoria e Il ritratto di Dorian Gray. Nel 2003, il musical che ha ottenuto uno strepitoso successo, C’era una volta…Scugnizzi, scritto da Mattone e Vaime. L’anno successivo si ricorda Il Fantasma dell’Opera nell’allestimento di Enzo Sammy. Nel 2006 l’originale e irriverente Concha Bonita con Gennaro Cannavacciulo, Vacanze Romane per la regia di Pietro Garinei e Pinocchio con l’interpretazione dell’indimenticabile Manuel Frattini. Sempre nel 2006 il classico Se il tempo fosse un gambero con la coppia Max Giusti e Roberta Lanfranchi.

Nel 2008 Masaniello di Tato Russo, Portami tante rose e High School Music proposto dalla Compagnia della rancia.

Nel 2010 , direttamente dall’India, il musical Bollywood, ispirato alle note serie televisive. Seguito nello stesso anno, da Aggiungi un posto a tavola per la regia di Johnny Dorelli e con la partecipazione di Marisa Laurito. Questo spettacolo ha raggiunto il record assoluto di presenze al Politeama con tre sold out consecutivi. A chiudere il 2010, il suggestivo Maria di Nazareth, affidato alla straordinaria voce di Alma Manera.

Altri tre musical nel 2011: Cats, Jesus Chris Superstar e Alice nel Paese delle Meraviglie. Ma è nel 2012 che il Politeama raggiunge una delle sue vette più alte con la rappresentazione dei Promessi Sposi nell’allestimento di Michele Guardì e la voce protagonista di Giò Di Tonno. In quell’occasione, i gioielli di scena furono realizzati dal maestro orafo Gerardo Sacco.

Altri titoli chiudono l’era “fogliettiana”: Zorba il Greco, Penso che un sogno così…con Beppe Fiorello, Sister Actnell’allestimento di Saverio Marconi, Cabaret con Giampiero Ingrassia.

CLICCA QUI