I carabinieri salvano una donna nel Crotonese, il plauso di Ferraro (UNARMA)

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images I carabinieri salvano una donna nel Crotonese, il plauso di Ferraro (UNARMA)

  03 settembre 2025 09:08

Il Vice Segretario Generale Provinciale di UNARMA Carabinieri, Alessandro Ferraro, che esprime il più vivo elogio ai militari della Radiomobile e della Centrale Operativa di Petilia Policastro che, nella giornata odierna,
hanno dimostrato ancora una volta cosa significa essere Carabinieri: prontezza, spirito di servizio e grande cuore.
Ferraro dichiara: “Una donna, dopo aver contattato il numero di emergenza 112 NUE manifestando l’intenzione di suicidarsi, è stata salvata grazie a un lavoro di squadra straordinario. L’abitazione, situata nella frazione Pagliarelle, era praticamente impossibile da localizzare con il solo indirizzo fornito: numeri civici inesistenti, vie non corrispondenti alla realtà, una zona difficile da raggiungere. Eppure, attraverso la perfetta sinergia tra la
Centrale Operativa e l’equipaggio della Radiomobile, i militari sono riusciti a raggiungere rapidamente il luogo.”
Ferraro continua: “Gli uomini della Radiomobile, guidati dal loro comandante, Luogotenente Diego Annibale, che da sempre sa trasmettere ai propri militari lo spirito giusto per affrontare anche le situazioni più delicate, hanno trovato la donna priva di sensi dopo l’ingestione di un’ingente quantità di farmaci. Con grande professionalità e un profondo senso di amor proprio, i Carabinieri hanno affrontato l’emergenza andando oltre le loro competenze tecniche: hanno applicato manovre di primo soccorso che hanno consentito alla donna di rigettare parte dei farmaci ingeriti, mantenendola cosciente fino all’arrivo del personale sanitario del 118.”

Ferraro conclude: “Grazie a questo intervento una vita è stata salvata. Questi sono i Carabinieri che ogni giorno fanno la differenza: non solo repressione dei reati, ma soprattutto tutela della vita, vicinanza ai cittadini e onore alla divisa. UNARMA sarà sempre al loro fianco, perché episodi come questo rendono orgogliosi non solo i colleghi, ma l’Italia intera.”

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