I circoli del Pd chiedono la revoca della delibera sulla sede del Liceo Scientifico: "Scelte scellerate sulle spalle degli studenti"

"La delibera approvata dal Consiglio Provinciale il 6 Maggio scorso dà il via libera all'atto di indirizzo per la modifica della destinazione d'uso dell'edificio, finanziato con fondi regionali, inizialmente pensato per risolvere l’annosa questione della sede del Liceo Scientifico Siciliani". E' quanto scrivono in una nota i circoli del Pd di Catanzaro.

 "La modifica della destinazione d’uso - proseguono- si pone in pieno contrasto con le aspettative decennali degli studenti, delle loro famiglie e dell’intera città e, nello stesso tempo, mette in evidenza la superficialità e l'inadeguatezza di un' Amministrazione provinciale che non solo non programma ma addirittura scarica il peso di scelte  scellerate proprio su quegli studenti che in realtà dovrebbe tutelare. Infatti i circa mille studenti del Liceo Siciliani, sono costretti a frequentare strutture non idonee sotto il profilo della sicurezza sismica e igienico-sanitaria ma anche della ristrettezza degli spazi didattici incompatibile con le attuali norme di edilizia scolastica  e con la tradizione di “modernità” dello stesso Liceo fin dalla sua fondazione".

"Tra l’altro  l'Istituto si articola attualmente su più sedi tutte in affitto che comportano oltre al disagio organizzativo anche uno svantaggio economico. Il nuovo Liceo - si legge ancora-, alle porte di Siano, a poche centinaia di metri dalla Rotatoria Gualtieri è un moderno edificio con ampi spazi didattici, ludici e ricreativi idonei sotto il profilo della logistica e della sicurezza. Inoltre, come si evince dalla nota dell'ex Presidente Enzo Bruno, che ha evitato a suo tempo che l’opera diventasse l’ennesima “incompiuta”, nella zona adiacente è stata programmata la realizzazione di un nuovo edificio scolastico, ''Scuola Innovativa'', finanziato per 6 milioni  di euro ponendo come obiettivo l'idea di far nascere, in quel sito,  un grande polo scolastico d'eccellenza".

" E', in tutta evidenza, sconcertante l'atto di indirizzo secondo il quale l’edificio, finanziato per essere il Nuovo adeguato Liceo Scientifico della città, debba essere destinato, senza nessuna programmazione urbanistica, a caserma della Guardia di Finanza scegliendo di far continuare al Siciliani la sua funzione in strutture in affitto e inadeguate. Sosteniamo pertanto la battaglia intrapresa dagli studenti, condividiamo la posizione espressa dall'ex Presidente Bruno e dall'ex dirigente della Provincia Narciso e chiediamo la revoca immediata della delibera del Consiglio Provinciale", conclude la nota.

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