I consiglieri comunali della commissione lavori pubblici alla senatrice Granato: "Chiede il conto al sindaco sulle scuole per dimostrare la propri esistenza politica”
Bianca Laura Granato (M5S)
27 agosto 2020 17:11
"La senatrice del M5S Bianca Laura Granato ha “chiesto il conto” al sindaco Abramo sullo stato degli interventi e relative spese per la riapertura delle scuole. Un intervento a dir poco stucchevole che ha ricevuto la doverosa replica da parte dell’assessore Longo mirata a fornire i giusti chiarimenti tecnici sull’iter che, in totale trasparenza e pubblicità, l’amministrazione ha avviato tempestivamente. Avremmo con piacere voluto fare a meno delle dichiarazioni in stile “Corte dei conti” da parte della senatrice il cui ruolo dovrebbe essere, invece, di supporto e di sostegno al territorio che l’ha eletta", così scrivono i consiglieri componenti della commissione lavori pubblici: Riccio, Angotti, Consolante, De Sarro, Levato, Lostumbo, Mancuso Rosario, Mirarchi, Pisano, Praticò, in una nota stampa.
"Piuttosto che farsi da semplice portavoce ministeriale, elencando risorse e numeri di cui ancora gli enti non hanno disponibilità, avrebbe fatto meglio a chiedersi come sia possibile far partire lavori con le sole anticipazioni del 20 per cento da parte del Miur – accreditate lo scorso 21 agosto - sul totale dei fondi stanziati per le scuole di Catanzaro che ammontano a 520mila euro", continuano.
"La senatrice potrebbe domandare, per prima a se stessa, se l’amministrazione, tra i ritardi che si accumulano da parte del Governo, sia stata messa nelle condizioni di rispettare procedure e tempi di gara, previsti per legge. Oppure pensa che, per fare i lavori predisposti opportunamente nelle schede tecniche per 60 scuole cittadine, si possa chiamare il vicino di casa? Noi consiglieri siamo sicuramente più attenti di lei, vivendo ogni giorno il territorio e conoscendo da vicino le problematiche di tutti i quartieri. Saremmo lieti, perciò, di confrontarci con lei su questo e altri temi all’interno della commissione lavori pubblici del Comune di Catanzaro, essendo lei esperta di commissioni a livelli ben più alti. Così potremmo, forse, avere traccia di una figura istituzionale che non si limiti a qualche uscita sporadica solo per dimostrare la propria esistenza politica”, concludono nella nota stampa.