I dipendenti del Pugliese in fibrillazione per le retribuzioni di risultato. Domani la riunione con il dg

C'è fibrillazione al Pugliese-Ciaccio. Domani mattina i dipendenti sono stati convocati dal dg facente funzioni per discutere della liquidazione delle retribuzione di risultato. Nell'ospedale catanzarese sono stati abituati negli anni a ricevere una quota della premialità già a partire dal mese di marzo e poi un successivo acconto in quello di gennaio rispetto all'anno valutato. Invece per quest'anno, in riferimento al ciclo 2018, le liquidazioni non sarebbero state effettuate.

Proprio domani il dg facente funzioni Antonio Mantella spiegherà i motivi ai dipendenti. La normativa prevede che  il riconoscimento della retribuzione di risultato avvenga una volta che la relazione sulla performance (la valutazione degli obiettivi aziendali raggiunti) non solo sia approvata ma venga altresì validata dall'Oiv (l'organismo indipendente di valutazione). Di regola la liquidazione dovrebbe avvenire a giugno dell'anno successivo rispetto a quello di riferimento. Indubbiamente c'è qualche mese di ritardo, tuttavia il Pugliese-Ciaccio per la prima volta si allinea a quanto prospettato dalla normativa in materia. 

Di certo il clima sarà teso, con i dipendenti del Pugliese pronti a chiedere spiegazioni per i cambi avvenuti con il nuovo management. 

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