I Giovani Comunisti e Collettivo studentesco Trivona contro la circolare sui cellulari
15 settembre 2025 16:49
"Come Giovani Comunisti di Catanzaro e Collettivo Studentesco Trivona diciamo chiaramente: la nuova circolare del ministro Valditara sui telefoni a scuola non ci convince e non ci rappresenta.
Un divieto totale degli smartphone non educa, non aiuta, non responsabilizza. È solo un modo punitivo e autoritario di affrontare un problema reale: il rapporto tra scuola, studenti e tecnologia.
Invece di costruire percorsi sull’uso consapevole, si scelgono note disciplinari e sequestri. Invece di investire in laboratori, strumenti digitali e formazione, si scarica tutto sulle scuole senza dare risorse. Così non si migliora la didattica, si creano solo conflitti e disuguaglianze.
La scuola dovrebbe essere un luogo che stimola la crescita, non che spegne la voce degli studenti. La tecnologia può diventare uno strumento utile, se usata bene: serve fiducia e confronto, non repressione.
La scuola non deve insegnarci solo a obbedire, ma a pensare. Vogliamo un’istruzione che dia libertà, strumenti e futuro, non divieti calati dall’alto".
Giovani Comunisti di Catanzaro, Antonio Bertucci coordinatore nazionale sottodipartimento scuola, coordinatore provinciale. Collettivo Studentesco Trivona.
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