I manager italiani al Governo: “Si al Green Pass obbligatorio in azienda e nella PA, ma serve chiarezza normativa” 

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images I manager italiani al Governo: “Si al Green Pass obbligatorio in azienda e nella PA, ma serve chiarezza normativa” 
Presidente Manager Italia Mario Mantovani
  15 settembre 2021 15:12

“Alle responsabilità dei manager serve una base normativa comune semplice e chiara”. Così Mario Mantovani Presidenete CIDA e ManagerItalia, le rappresentanze sindacali degli oltre 300.000 dirigenti pubblici e aziendali italiani che riuniscono tutti i manager del Paese. Alla vigilia dell’approvazione del decreto con cui il Governo renderà obbligatorio il green pass per i dipendenti pubblici e per quelli privati si leva la voce e la preoccupazione dei manager italiani.

“Al green pass siamo favorevoli, ma deve essere applicato in modo ben definito: chiediamo un quadro normativo chiaro per poter controllare in azienda il green pass perché oggi è abbastanza dubbio che lo si possa fare. Tra i direttori delle risorse umane c’è chi sta prendendo la posizione espressa anche dal professor Pietro Ichino, e che, cioè, già oggi sia possibile chiedere il certificato vaccinale come elemento di accesso al luogo di lavoro, ma la maggior parte è in attesa di chiarimenti che ancora non ci sono”. Lo dice Mario Mantovani, presidente CIDA e Manageritalia le rappresentanze sindacali degli oltre 300.000 dirigenti pubblici e aziendali italiani che riuniscono tutti i manager del Paese.

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“Non tutti i casi sono uguali – sottolinea Mantovani – ma un direttore del personale, laddove necessario, deve poter essere in grado di controllare il green pass. Questa chiarezza ancora purtroppo non c’è”. “La nostra è una posizione chiara – afferma Mantovani – il green pass è uno strumento necessario per garantire la salute ed evitare altre chiusure ma serve chiarezza sulle responsabilità di chi lo deve applicare”. 

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Manageritalia www.manageritalia.it – (Federazione nazionale dirigenti, quadri e professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato) rappresenta dal 1945 a livello contrattuale i dirigenti del terziario privato e dal 2003 associa anche quadri ed executive professional. Offre ai manager: rappresentanza istituzionale e contrattuale, valorizzazione e tutela verso la politica, le istituzioni e la società, servizi per la professione e la famiglia, network professionale e culturale. Promuove e valorizza il ruolo e il contributo del management allo sviluppo economico e sociale. Oggi Manageritalia associa oltre 37.000 manager e partecipa alla CIDA la Federazione dei dirigenti pubblici, assieme rappresentano oltre 300.000 manager italiani.

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