di PAOLO CRISTOFARO
Sono all'incirca le 11 di mattina. Seguendo l'indicazione di comunicati e volantini, ci ritroviamo davanti la stazione di Catanzaro Lido insieme a molti utenti pendolari e a rappresentati delle associazioni e dei comitati per le ferrovie. Presente il Comitato Italiano utenti Ferrovie regionali, il gruppo "10 idee per la Calabria", l'Associazione Pendolari Ionica, l'Associazione Locride Ferrovia Ionica, l'Associazione Crotoniate Ferrovia Ionica, l'Associazione Ferrovia Ionica dell'area di Catanzaro, l'Associazione Ferrovia Ionica dell'Area Grecanica e rappresentati del partito dei Verdi. Tutti per dire la stessa cosa: "Chiediamo l'essenziale. Non siamo italiani di serie B, ma cittadini che pagano le tasse come tutti gli altri. Avere trasporti adeguati è un nostro diritto."
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