I lavori di adeguamento del campo sportivo di Siano stanno per cominciare, ma gli spettri sulla pratica non se ne sono andati. L’associazione I Quartieri, per bocca di Massimo Mannella, si dedica alla cronistoria della struttura.
«Abbiamo letto con molta attenzione la nota stampa – esordisce Mannella- con le ultime “soddisfazioni” espresse dai consiglieri comunali Fabio Talarico e Luigi Levato sulla telenovela del campo di calcio del quartiere Siano». (Leggi qui le dichiarazioni dei consiglieri di maggioranza)
«La loro dichiarazione appare come il raggiungimento di chissà quale fantasmagorico risultato. Ancora una volta si tenta maldestramente di mettere una pezza, nemmeno a colori, a quella che è e rimane agli atti l’ennesimo fallimento di questa amministrazione comunale.
Ed allora- proseguono I Quartieri- ripercorrendo la storia del campo di calcio del quartiere Siano, vorremmo delle risposte vere, serie e coerenti e quindi domandiamo direttamente al consigliere Luigi Levato: dov’era egli quando il settore Patrimonio del comune di Catanzaro bandiva la concessione della struttura sportiva polivalente del Campo di Siano?
Il consigliere Levato sapeva che tale struttura, probabilmente, non poteva essere messa a bando pubblico in concessione a terzi, perché realizzata con un finanziamento concesso dal POR 2007/2013 Fondi FERS Asse 8 Obiettivo specifico 8.1-PISU Progetti integrati di sviluppo urbano Linea 8.1.2.1, quindi probabilmente con fondi europei preordinati da particolari vincoli di gestione del bene comunale?
Ed ancora, dov’era il consigliere Levato quando il 20 Settembre 2014 la stessa struttura (ancora un cantiere) venne inaugurata in pompa magna, senza essere stata ultimata?»
«Tra l’altro quella inaugurazione – rivela l’associazione cittadina- del cantiere aperto, senza le prescrizioni previste in termini di sicurezza e di adeguamento, costò alle casse comunali ben € 5.500,00 (cinquemilacinquecentoeuro) regolarmente liquidati, come da Determina Dirigenziale di liquidazione n.4515 del 22/12/2014.
Onestamente se già allora erano sembrati molti i soldi spesi, ancora di più oggi dopo una nota stampa che certifica il nulla, ci continuano a sembrare un poco troppo per lo svolgimento di una partitella di calcio, che era inaugurale(?)
Anche a quella inaugurazione, presumibile, il consigliere Levato presenziò attivamente.
Allora che senso ha oggi esprimere soddisfazione per un nulla di fatto?
Come si giustifica oggi vedere il campo di Siano dopo 5 anni nello stato di un semi cantiere?»
«E poi che dire al consigliere Fabio Talarico, già assessore allo Sport, durante il cui incarico la struttura del campo di Siano, dopo l’inaugurazione da cinquemilacinquecento euro venne totalmente abbandonata a sé stessa. C’è la fondata probabilità che la predetta struttura non sia neanche urbanisticamente accatastata al patrimonio comunale e che in quel periodo versava in questo stato di cose, quello che le fotografie di consegnano a memoria.
Crediamo quindi che invece di esprime soddisfazioni postume ed inutili, atteso che per lunghi cinque anni dal 2014 al 2019, farebbero cosa buona i consiglieri Luigi Levato e Fabio Talarico a chiedere scusa alla citta di Catanzaro, ai residenti del quartiere Siano ed a tutti quanti fino ad oggi hanno sudato e penato a tenere in vita una struttura sportiva. Quella che resta viva per l’impegno dei singoli non certo per quello di chi amministra e si preoccupa di consegnarci comunicati stampa vuoti e qualche nastro tagliato probabilmente a suon di moneta!»
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