I ragazzi del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro in partenza per il Treno della memoria

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images I ragazzi del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro in partenza per il Treno della memoria

  21 gennaio 2024 20:01

“La giornata della memoria. Per non dimenticare”. È la scritta impressa sulla pietra d’inciampo installata all’ingresso del Liceo classico Galluppi di Caranzaro, una delle 200 scuole selezionate dal Miur in tutta Italia per l’impegno profuso nello stimolare tra i giovani la riflessione sul tema della memoria.

Il Liceo di Catanzaro è tra gli istituti su scala nazionale che sono stati scelti dal Miur per l’apposizione di tali targhe commemorative grazie ai percorsi didattici che hanno visto la realizzazione di momenti di riflessione sul tema della Shoah e, in generale, su quello delle discriminazioni razziali.

Banner

Un riconoscimento, quello avvenuto tre anni fa, che si inseriva tra le tante manifestazioni di restituzione e di testimonianza che la delegazione di studenti di ritorno dal “Treno della memoria” avevano saputo e voluto animare, forti di una consapevolezza nuova, maturata al termine di un viaggio denso di esperienze significative e toccanti.

Banner

Oggi, a tre anni da quell’esperienza, dopo la lunga parentesi della pandemia e delle guerre, in realtà non ancora chiusa, che ha impedito di riproporre negli ultimi anni scolastici il viaggio, una delegazione delle quinte si prepara ad affrontare un nuovo percorso, iniziato già nel mese di novembre, con momenti formativi e laboratoriali, primo fra tutti il passaggio di testimone avvenuto grazie alla testimonianza e al confronto con alcuni dei protagonisti del viaggio precedente, accompagnati dal prof. Giuseppe Iozzo. Un segno importante, insieme al progetto Memoria che ha consentito l’incontro con tanti testimoni, diretti e indiretti della Shoah, ultimo Emanuele Fiano, che vuole diventare per il Galluppi segno distintivo, “pietra d’inciampo” contro il dilagare dell’indifferenza e dell’oblio, dinanzi ad uno scenario internazionale quantomai drammatico come quello attuale.

Banner

Si parte il 24, insieme a centinaia di ragazzi e ragazze provenienti da tutto il centro sud, che si ritroveranno insieme, prima a Berlino e poi a Cracovia, sulla via di un percorso esperienziale vissuto e condiviso, che li porterà infine alla visita del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau proprio nei giorni dedicati alla commemorazione del 27 gennaio.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner