Naturalmente, l'impatto del lockdown si fa sentire anche per Poste Italiane, che subisce un'inevitabile diminuzione degli utili, ma i ricavi tengono. A dimostrazione della solidità dell'azienda, il piano non cambia. Anzi, vengono anticipate alcune azioni, puntando ad una sensibile ripresa nel 2021. Intanto, la pandemia ha spinto e velocizzato i nostri servizi digitali e, in questo periodo complicato, nel quale non ci siamo abbiamo garantito la continuità del servizio, supportando le comunità quale pilastro strategico che fornisce servizi essenziali. Al tempo stesso, Poste ha salvaguardato la salute e la sicurezza dei propri clienti e dei propri dipendenti. In questo periodo difficile, la reputazione di Poste è cresciuta e il brand si è rafforzato, a dimostrazione dello straordinario lavoro fatto. I risultati del primo trimestre sostengono Poste Italiane a Piazza Affari, dove il titolo del gruppo sale dello 0,31% a 7,78 euro.
FONTE ANSA DI OGGI "In periodi straordinari come questo, il mio pensiero va alle comunita' e alle persone colpite dal Covid-19", dice Del Fante Ad di Poste Italiane. "Grazie all'impegno e al senso del dovere dimostrati dai nostri dipendenti, Poste Italiane ha rapidamente adeguato la propria operativita', per garantire i servizi essenziali ai nostri clienti e fornire il piu' ampio supporto al Paese, in linea con il suo ruolo di dorsale strategica per l'Italia", sottolinea l'a.d. di Poste: "Durante questa situazione senza precedenti, abbiamo protetto i nostri dipendenti, sanificato gli edifici e le flotte aziendali, fornito dispositivi di protezione individuale e ridotto la presenza fisica negli uffici postali, nei centri di smistamento e di distribuzione. Per la maggior parte del personale della sede centrale e' stato attivato il lavoro agile, raccogliendo i benefici dei nostri pregressi investimenti in It"; "I nostri leali clienti hanno continuato a beneficiare di servizi senza interruzione. Abbiamo adottato misure importanti per proteggerli, sfruttando il nostro modello esclusivo di distribuzione multicanale, composto da uffici postali, reti terze e dalla nostra piattaforma digitale"; "Continuiamo in tal modo a coinvolgere i clienti in modi diversi, ma complementari, in tutti i segmenti in cui operiamo. Abbiamo supportato le nostre comunita', anche con iniziative sociali dedicate, collaborando con le istituzioni".
FONTE AGI OGGI. I risultati del primo trimestre sostengono Poste Italiane a Piazza Affari, dove il titolo del gruppo sale dello 0,31% a 7,78 euro. I ricavi hanno sostanzialmente tenuto, con un calo del 3% anno su anno a 2,75 miliardi mentre l'utile operativo si e' attestato a 441 milioni, in calo del 29% ma sopra le attese degli analisti, che lo prevedevano a 407 milioni. A frenare e' stata soprattutto la divisine relativa alla corrispondenza e alle consegne, mentre pagamenti digitali e business assicurativo hanno tenuto meglio. Al tempo stesso la pandemia da Coronavirus rende impossibile anche per Poste previsioni sull'intero anno; il gruppo si focalizzera' alcune azioni di contenimento costi.
Sintesi dei risultati del primo trimestre 2020:
Messaggi chiave:
Risultati delle business units:
Mail & Parcels: 1Q20 rispetto al 1Q19: Ricavi -12.4%; nel dettaglio, corrispondenza -19% (per lockdown e riduzione volontaria attività); pacchi +5% con volumi +9,7% in linea con il piano , in particolare e-commerce +22% nel Q1.
Pagamenti mobile e digitale: 1Q20 rispetto al 1Q19: ricavi +18.4% trainati principalmente dalla crescita dei pagamenti con carte e telefonia.
Servizi finanziari 1Q20 rispetto al 1Q19: ricavi -3.8%, continua la riduzione dalle plusvalenze come da piano, contrazione commissioni sul risparmio postale (ma cresce il risparmio postale e aumentano i depositi) e sui prestiti e mutui per la contratta attività.
Servizi assicurativi Q1-20 VS Q1-19: ricavi +5.1%, cresce il ramo vita stabile ramo danni (positivi feedback dell’offerta modulare non-life). Postevita Solvency II ratio a 226% al di sopra degli obiettivi del management a 200%.
Il messaggio centrale dell’AD:
"Nel corso della sua storia, Poste Italiane è sempre stata presente per i propri clienti e per la comunità. Durante questa crisi abbiamo continuato a supportare tutti i nostri stakeholder, rafforzando la nostra reputazione. Poste è un operatore di sistema; il nostro ruolo è diventato più importante e questo si tradurrà in un business più forte e sostenibile. Insieme, saremo all’altezza della sfida".
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