A conclusione del Progetto La Pasqua di Gesù venerdì 31 marzo si è tenuta la manifestazione finale presso la Palestra della scuola di via Forni. Gli alunni della SSIG dell’IC Casalinuovo hanno inscenato, attraverso un recital teatrale e canoro, la Passione, la Morte e la Resurrezione di Cristo condividendo le loro fatiche e le loro emozioni con le famiglie, la Dirigente scolastica, il personale docente e ATA e con il Presidente del Consiglio di Istituto.
La bellezza di celebrare la vita: vita che si relaziona con il Signore e vita di dono reciproco tra di noi. La Pasqua come festa della vita e della Risurrezione, promessa di gioia piena che viene ogni volta, un Arcobaleno che illumina di nuovo orizzonti di speranza. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Casalinuovo hanno voluto dare questo messaggio di luce ai numerosi presenti, tra famiglie e personale scolastico, lo scorso 31 marzo nella rappresentazione della Passione di Gesù Cristo.
Il testo tratto dal Vangelo di Giovanni, ha toccato i momenti più intensi e significativi nella storia della redenzione per mezzo del mistero dell’Eucarestia, della morte e risurrezione del Cristo. Il coro Arcobaleno ha accompagnato tutte le sequenze rappresentate con dei dolcissimi canti della tradizione Pasquale. Il bisogno di tornare a vedere orizzonti più vasti verso un bene duraturo e stabile, ha fortemente motivato la referente del progetto “Pasqua”, la prof.ssa Ylenia Giampà, dopo anni di sospensione delle attività in presenza per la pandemia. La volontà di vincere le chiusure di ogni tipo, infatti, ha permesso di organizzare negli anni in cui non era consentito realizzare altro, una versione digitale della rappresentazione pasquale, che ha coinvolto tutti gli allievi dell’Istituto permettendo loro di sentirsi comunque vicini, nella lontananza. Pienamente convinti che, mai come oggi, sia il momento di lasciare con coraggio le scelte che non hanno futuro perché intrecciate con il male, e la possibilità di volare più in alto rispetto ai nostri soffocanti egoismi, si è portato avanti il progetto che ha dunque permesso, dopo faticose settimane di organizzazione e prove, la realizzazione di questa bellissima drammatizzazione della Passione di Gesù , restituendo la gioia dell’incontro e del cammino assieme alla grande comunità che unisce scuola, famiglie, territorio .
Alla fine della rappresentazione, gli alunni hanno voluto ricordate gli sfortunati compagni della famiglia Corasaniti con il lancio di alcuni palloncini bianchi verso il cielo, certi che arrivi anche a loro il saluto di tutti i ragazzi che non li hanno dimenticati perché legati non da emozioni effimere, tipiche del clamore mediatico, ma da sentimenti di profonda amicizia, quella che vince il tempo e la morte così come compiuto dal Dio in cui crediamo e speriamo.
Un grazie, dunque, all’ amata dirigente, al team e a tutti gli altri docenti che hanno dato il loro contributo; grazie al personale ATA ma un grazie speciale va ai ragazzi che sono stati gli assoluti protagonisti, e grazie ai genitori insieme con loro e spirito giusto viviamo questo momento, accogliamone il messaggio per diventare migliori. Grazie.
Dopo questa bellissima e toccante interpretazione della "Pasqua di Gesù " l’unica parola che posso esprimere è "GRAZIE"!
Grazie alle docenti per l’impegno costante che mettono per la progettazione di questi eventi, agli alunni che sono stati davvero superlativi ad interpretare tutte le parti in scena , accompagnati dal Coro Arcobaleno che si conferma uno dei punti di forza del nostro istituto! Fiero di rappresentare questo Istituto, come presidente ringrazio ancora tutti gli interpreti che hanno fatto emozionare il sottoscritto e tutti i presenti!
Il Presidente del Consiglio d’Istituto
Come mamma mi sono emozionata ed è stato toccante e coinvolgente assistere alla rappresentazione della Passione, della morte e della Resurrezione di Gesù. È stato commovente vedere i nostri figli coinvolti nei ruoli che interpretavano, nelle letture, nei canti, tutti uniti nella fede e ognuno immerso nel proprio ruolo con tanta partecipazione e commozione. Credo che non dimenticheranno mai questo momento, ma lo racchiuderanno nel proprio cuore come uno scrigno prezioso e vivranno, da oggi in avanti, la Pasqua con maggiore consapevolezza. Alla fine della rappresentazione un ultimo canto " Paradiso " dedicato ai nostri angeli Mattia, Aldo e Saverio che saranno per sempre nei cuori dei ragazzi e di noi tutti. I palloncini che i compagni hanno fatto volare nel cielo hanno rappresentato un momento di grande commozione e di unione con le loro anime, che erano di sicuro insieme a noi. Grazie Dirigente Riccio e grazie soprattutto alla professoressa Giampà, che fa vivere emozioni straordinarie ai nostri figli, che sono alla base della crescita interiore dei ragazzi di oggi e che li faranno diventare uomini onesti e responsabili, pieni di sentimenti ed empatia. Grazie al team composto dalle docenti Amoroso e Stranieri.
Una mamma
Travolgente, emozionante, commovente, gli aggettivi appropriati per descrivere la rappresentazione della Passione e la Resurrezione di Gesù che ieri hanno messo in scena i ragazzi della scuola media Casalinuovo guidati egregiamente dal corpo docente ed assistiti dal personale ATA. I ragazzi ci hanno fatto rivivere i momenti più significativi che precedono la Resurrezione di Cristo riuscendo a coinvolgere e trascinare tutti coloro che hanno assistito alla recita. Da madre di uno degli attori posso solo ringraziare la scuola Casalinuovo per aver permesso agli allievi e alle nostre famiglie di vivere un’esperienza indimenticabile e suggestiva di cui tutti non possiamo che esserne orgogliosi.
Una mamma
Avendo partecipato alla Recita con grande trasporto, rivestendo il ruolo di Gesù non nascondo di aver provato un sacco di emozioni come la gioia, l’ansia o l’emozione di aver preso parte a questa commemorazione della passione di Cristo cercando anche di immedesimarmi nel ruolo, qualchevolta riuscendoci ed altre no, ma tentando sempre di dare il meglio. Una delle scene della rappresentazione che, da un mio punto di vista, ha davvero trasmesso molte emozioni è stata la parte finale della vita del Signore che mi ha fatto comprendere il dolore provato in quel momento, trasmettendomi un insieme di emozioni indescrivibili.
Un alunno
Le emozioni che ho provato cantando il giorno della recita di Pasqua sono emozioni uniche; neanche io riuscivo a capire se fossi felice, ansiosa, se provavo vergogna…ma una cosa è certa, quel giorno ho cercato di esprimere tutta la mia bravura, le cose che ho appreso in questi mesi, la mia passione e soprattutto l’amore che interpreto cantando. Era molto strano, tutti ci guardavano, infatti inizialmente ero molto agitata, ma dopo aver cominciato mi sono sentita libera, come se fossi da sola in una stanza con la sensazione di poter cantare senza che nessuno mi osservasse.
Una corista
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