Il Blokko Racing Team di Roma ad Amaroni alla scoperta del fascino e delle bellezze calabresi

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images Il Blokko Racing Team di Roma ad Amaroni alla scoperta del fascino e delle bellezze calabresi

Un unico grande percorso in sella alla bicicletta; un tracciato di 183 km e un dislivello di 3.500 m., che ha condotto i ciclisti da Amaroni fino a Stilo e ritorno, attraversando l’entroterra e la costa di tre province: Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria.

  26 giugno 2023 09:58

Ad Amaroni la Randonnée del Blokko Kalabro, il progetto sportivo dalla forte connotazione promozionale, alla 2^ edizione, messo in campo dall’Amministrazione Comunale e dagli atleti del Blokko Racing  Team di Roma, proposto tra le iniziative di promozione turistica sostenibile sul territorio della Calabria con l’avviso pubblico L.R. 13/’85. Un unico grande percorso in sella alla bicicletta; un tracciato di 183 km e un dislivello di 3.500 m., che ha condotto i ciclisti da Amaroni fino a Stilo e ritorno, attraverso la ciclovia dell’ Appennino Calabro e la costa di tre province: Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria.

L’evento al via nel tardo pomeriggio del 23 giugno nella sala consiliare comunale, per l’occasione divenuta anche vetrina dei prodotti del territorio, del brand Amaroni Mieli e punto di degustazione; ad accogliere gli atleti del Blokko, con a capo l’amaronese Pietro Olivadoti, il sindaco, Luigi Ruggiero, i colleghi di Centrache e Vallefiorita, Fernando Sinopoli e Salvatore Megna, Gregorio Muzzì, già direttore tecnico del Gal Serre Calabresi, Francesca Pungitore e Anna Giampà, rispettivamente presidente della locale Pro Loco e Consigliere regionale Unpli Calabria, amministratori, cittadini, appassionati delle due ruote.

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Nelle parole di Pietro Olivadoti e Aurelia Ventura del Racing Team, dei sindaci e dei rappresentanti istituzionali il senso dell’iniziativa verso un obiettivo comune: il ciclismo come condivisione del piacere di pedalare in mezzo alla natura, attraversando luoghi, cime solitarie, antichi borghi, che meritano di essere vissuti: la bici come una “livella” perché quando pedali lo sforzo e la fatica diventano uguali per tutti, annullando ogni differenza; il ciclismo come opportunità per far conoscere una terra fiera e straordinaria, attirare turisti e visitatori, contrastare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne, che vede l’impegno costante dei sindaci, in uno con le rispettive associazioni e comunità.

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Il viaggio-racconto tra paesaggi, enogastronomia, luoghi incontaminati, punti d’interesse storico-culturali è partito dal centro storico di Amaroni il 24 giugno alle 08:00; a infoltire il gruppo dei temerari ciclisti- randonneurs romani, amaronesi, turisti e atleti giunti da Riace in bicicletta.

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L’iniziativa è  in linea con la filosofia di  Appennino Bike Tour,  di cui Amaroni è comune tappa sin dalla prima edizione,  che  promuove le bellezze della Dorsale attraverso  forme di  turismo sostenibile.

La “pedalata” nell’entroterra delle Serre è un itinerario sensoriale arricchito di sapori con la degustazione allestita nel Comune di Centrache, dove è possibile ammirare, tra l’altro, la chiesetta di San Nicola, importante testimonianza del paesaggio rurale del luogo, che si erge austera sull’ampia vallata del Ceramidìo, dominandola.

Arrivando nel territorio di Mongiana, di generosa bellezza naturalistica, il ristoro dalla calura della giornata è offerto agli atleti dalla purezza dell’acqua che sgorga dalla Fontana delle Femmine (delle Belle Donne).

E come non rimanere affascinati dal Passo di Pietra Spada, il valico tra Serra San Bruno e Pazzano, nel cuore dell’Appennino Calabro, con la folta vegetazione, i faggi, le fresche acque sorgive; qui la natura appare in tutta la sua potenza avvicinando l’uomo al sublime.

Luoghi incantevoli che parlano, se solo abbiamo la voglia di osservarli e la pazienza di ascoltarli….come Ziia, frazione di Caulonia, abitato da pochissime famiglie, Nardo di Pace, Stilo, i calanchi di Pazzano, un museo a cielo aperto, Badolato, arroccata sulla collina, con i caratteristici “catoj”, dove si può gustare un ottimo gelato artigianale, Elce della Vecchia, frazione di Guardavalle, con i suoi straordinari percorsi montani, il vicino querceto di Pietra Cupa, le meravigliose coste, il blu intenso del mar Ionio, i 21 tornanti del comune di Montauro, che aprono alla meravigliosa vista sulla Baia di Soverato.

Dopo circa 10 ore, il rientro ad Amaroni, con un passaggio dall’area naturalistica di Località Serra, luogo incontaminato attraversato dal Fiume Ferrera, con una ricca vegetazione e spettacolari cascate d’acqua naturali.

Foto di gruppo presso la stazione di ricarica e assistenza e-bike donata da Legambiente ad ogni comune tappa di Appennino Bike Tour  e poi via al laboratorio del gusto, la tappa gastronomica, un’esperienza didattica e sensoriale per promuovere i prodotti d’eccellenza e la cucina tradizionale calabrese, anche in accostamento al miele, realizzato dagli chef del territorio.

Per tutti gli ospiti un omaggio, memoria di un’esperienza di passione, amicizia, divertimento, conoscenza: un simpatico cofanetto con le cartoline dei momenti più rappresentativi e divertenti delle edizioni 2022/2023.

La randonnée del Blokko  Kalabro è un viaggio verso una destinazione: la Calabria; un indimenticabile percorso di conoscenza degli aspetti più profondi e intimi attraverso i quali il territorio si racconta.

 

 

 

 

 

 

 

 

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