Il calvario di Francesco e della sua mamma malata oncologica: "Qui la sanità non funziona"

La denuncia è una delle tante. Questa volta arriva dal Lametino. Da Carlopoli, per la precisione. Lui è Francesco e da qualche anno combatte per la mamma malata oncologica.

"Tutto inizia a marzo 2022 - racconta - quando ho portato mia madre all'ospedale di Soveria Mannelli p per forti dolori addominali. Lì, è stata ricoverata un giorno per poi essere  rimandata a casa". Ma le cose non vanno bene e " poi dopo un mese l'ho portata a Catanzaro intimando ai medici che se non l'avessero    ricoverata io la lasciavo lì e me ne andavo".

Un esame più approfondito all'addome rileva un occlusione "e il giorno dopo, domenica veniva operata d'urgenza".

Tumore al colon la diagnosi. Inizia il calvario per Francesco tra l'ospedale "Pugliese" il "Ciaccio"  fino ad arrivare a pochi giorni fa quando   "ho portato mia mamma - racconta ancora Francesco -   al pronto soccorso dell'ospedale di Soveria".

"Qui dopo qualche ora mi dicono che devono trasferirla a Lamezia per fare diagnosi più approfondite e mi dicono che però l'ambulanza è senza medico". "Non è la prima volta ma nonostante ciò mia madre arriva a Lamezia e viene ricoverata ma mi viene detto che nei reparti non si può entrare a fare visita ai parenti causa Covid".

 Non può starle vicino. Francesco non può stare vicino alla mamma malata bisognosa non solo di cure mediche. "Stare insieme agli affetti - dice Francesco - è la miglior cura per questo tipo di malati". Da qui, la sua denuncia contro "una sanità che non funziona".

t.a.

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