"Il cambiamento impossibile" di Annachiara Valle, presentato a Lamezia il libro su Mino Martinazzoli

di ENZO COSENTINO

Si è svolto presso la Sala Convegni “Giovanni Paolo II” del Seminario Vescovile di Lamezia Terme l’atteso evento culturale per la presentazione  del libro di Annachiara Valle dedicato alla biografia di un politico di razza quale è stato il democristiano Dino Martinazzoli.

Edito da Rubbettino, “Il cambiamento impossibile” è sicuramente da leggere, soprattutto da far leggere a chi il periodo storico e politico che è richiamato nel volume non ha vissuto. Un periodo di intensa vita democratica, un periodo in cui, comunque, sono emerse figure di spessore che hanno lasciato il segno della loro attività in incarichi di responsabilità istituzionali. Nel libro “Il cambiamento impossibile” l’autrice – come è stato più volte ricordato negli interventi che hanno caratterizzato l’evento - intervista il protagonista del libro ponendo domande appropriate, alcune  intelligentemente provocatorie, non convenzionali.

L’onorevole Mino Martinazzoli non si sottrae, gradisce e le sue risposte diventano uno spaccato di vita personale, di impegno politico alto, di tensioni e di “racconti” coinvolgenti. Il pregio del libro sta nel fatto che pur essendo biografico non è una litania aneddotica. 

Ernesto Palma ha aperto i lavori con eleganza dialettica dovuta a Martinazzoli per la statura del personaggio, al democristiano eccellente. La serata  è stata culturalmente piacevole anche per il contributo che hanno dato, attraverso i loro personali ricordi delle loro pur diverse frequentazioni e incontri con Mino Martinazzoli, .il senatore ed europarlamentare Donato Veraldi, l’on Agazio Loiero, democristiani ad ampio raggio, l’ex Sindaco di Lamezia Gianni Speranza,  Leopoldo Chieffallo, presidente della Provincia di Catanzaro, consigliere regionale  e sindaco delle ridente San Mango d’Aquino, entrambi politici di sinistra.

L'intervento del senatore Veraldi

Una serata – moderata  con grande eleganza da un altro democristiano doc, Pasquale Mancuso -  che ha significato che quando si parla di politica alta e di personaggi come Dino Martinazzoli la politica è sinonimo di cultura.  

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