Il caso di Antonio, l'appello delle associazioni del terzo settore

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Elena Sodano
  18 agosto 2024 18:41

"Non possiamo che unirci con convinta determinazione all’appello rivolto dall’associazione RA.GI onlus attraverso la sua presidente Elena Sodano in favore di Antonio, giovane affetto da una patologia neurodegenativa che colpisce il cervello e che, anziché essere sostenuto assieme alla sua famiglia dai vicini di quartiere, è fatto oggetto di intimidazioni e d esclusione sociale.

Inammissibile! E’ necessario che l’amministrazione comunale a cui ci rivolgiamo assieme alla RA.GI. , da subito, interrompa questa spirale pericolosa di quotidiane vessazioni e  trasferisca Antonio e suo papà in un luogo sicuro, peraltro individuato e richiesto all’Aterp nel 2023, in una casa popolare nel quartiere di Gagliano vicino alla nonna di Antonio che potrebbe aiutare il papà in una quotidianità straziante. Il signor Ottavio, in questo momento, rappresenta la sola famiglia del giovane dal momento che la mamma è deceduta qualche anno fa con la stessa patologia dementigena del ragazzo. 

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Cosa si aspetta per agire?

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Certo, si dirà, invece di spostare una famiglia dalla sua attuale residenza, sarebbe meglio affrontare una volta per tutte la problematica di viale Isonzo quartiere periferico di Catanzaro che presenta problemi non indifferenti anche di ordine pubblico.

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E siamo d’accordo: è urgente intervenire con opportune e concrete azioni a tutto campo ,non solo di carattere educativo, orientate a ripristinare la legalità e le regole della civile convivenza in una zona cittadina ormai invivibile .

Ma intanto che si fa?

Antonio e il suo papà hanno il diritto di vivere nella propria città ed in sicurezza: signor sindaco ci

appelliamo a lei perchè ci dia una mano ad aiutare le persone fragili e le loro famiglie: è la missione quotidiana delle nostre associazioni di volontariato che però, non possono e non vogliono sostituirsi alle istituzioni alle quali invece si affiancano e nelle quali nutrono fiducia".

Lo scrivono in una nota:

Caterina Iuliano coordinatrice Consulta di salute mentale presso DSMD ASP CZ, Rita Ciciarello presidente CASM -Coordinamento delle associazioni di salute mentale Calabria e Rosario Bressi- portavoce del Forum Terzo settore CZ -Soverato

 

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