Il catanzarese Medaglia eletto nell'Ordine degli avvocati di Firenze

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Salvatore Medaglia
  22 luglio 2019 17:31

di STEFANIA PAPALEO

Salvatore Medaglia è stato eletto consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Firenze con 431 voti. Alla sua prima candidatura, il quarantanovenne avvocato catanzarese ha, dunque, registrato un consenso straordinario, che gli ha consentito di entrare come undicesimo su ventuno consiglieri eletti tra i sessantatre’ candidati.

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Grande, dunque, la soddisfazione per il professionista che, dopo essersi diplomato al Liceo classico “P. Galluppi” di Catanzaro, ha proseguito gli studi presso l’Università degli Studi di Firenze, città nella quale ha costruito la sua brillante carriera, che oggi lo vede a capo dello studio legale “MEDAGLIA – LAROSA& Partners”, insieme alla moglie, Agnese Larosa. Iscritto all’albo degli avvocati di Firenze dal 2001 e abilitato all’esercizio delle professioni avanti alle Magistrature superiori, con spiccate competenze in materia civile e penale, Medaglia è anche presidente della sezione di Firenze del Movimento forense, nelle cui fila è stato eletto.

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Con l’elezione di Salvatore Medaglia, peraltro, si conferma la tradizione dei catanzaresi eletti all’ordine degli avvocati di Firenze, che, negli ultimi anni, ha visto l’affermazione dei colleghi Francesco Singlitico, Luciano Bossi, e sopratutto dell’apprezzato Presidente Sergio Paparo.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Salvatore Medaglia il quale ci ha detto che appena proclamato il suo primo pensiero è stato per suo padre Giolindo che, più di ogni altro, gli ha trasmesso valori quali l’onestà, la lealtà e la sincerità, oltre al rispetto per gli altri e il saper gioire delle gioie altrui. L’avvocato Medaglia  ha, infine, ribadito di avere scelto di candidarsi perché "crede fortissimamente nella professione per la sua spiccata funzione sociale, con la consapevolezza che l’Avvocatura debba riacquistare dignità e centralità nel sistema giustizia, ispirandosi sempre ai principi di indipendenza, autonomia e libertà che devono contraddistinguerla".

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