Il Catanzaro allunga e si gode la vetta con i suoi gioiellini. Vivarini ringrazia la squadra

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Il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini e nel pezzo Andrea Ghion e Stefano Scognamillo
  01 dicembre 2022 09:38

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Un Catanzaro davvero forte quello visto ieri al Ceravolo. I giallorossi non hanno tanto impressionato per la solita brillantezza comunque sempre visibile a sprazzi, ma per maturità, voglia di vincere, consapevolezza e determinazione.

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Lo ha rimarcato anche il tecnico Vincenzo Vivarini nel dopogara in una conferenza stampa in cui ha voluto dedicare belle parole ai sui calciatori.

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"Devo ringraziare la squadra - afferma il tecnico di Ari - perchè a pochi giorni da una partita così dispendiosa come quella di Pescara ha tirato fuori una prestazione individuale e di carattere che ci ha permesso di fare una buona gara. Nonostante il campo al limite siamo riusciti a  vincere - sottolinea - . Le giocate le abbiamo fatte - puntualizza - ma prorpio al limite contro una squadra che ha corso all'infinito. C'è voluta l'individualità per sbloccare un match così difficile. Oggi (ieri ndr) abbiamo trovato una prova d carattere e sofferenza che mi da tanta soddisfazione".

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Parole che non possono che rimandare ad un centrocampista di grande livello come Andrea Ghion, autore di una rete eccezionale che ha sbloccato il match alla fine del primo tempo.

"Sono contento per il gol perchè è avvenuto in un momento delicato della gara. Sono felice di aver dato questo contributo alla squadra e per l'abbraccio col mister che mi da tanta di fiducia: ho tanta stima per lui".

E aggiunge: "Il mister mi ha detto che devo prendere la squadra per mano e quindi devo ricambiare con impegno e dedizione".

Così Stefano Scognamillo, autore di un gol pregevolissimo che chiude il match si presenta sorridente in sala stampa e racconta le sensazioni dopo quel tiro a giro che trova l'angolino giusto sul secondo palo.

"Martinelli dopo il gol mi ha pulito la scarpetta - afferma ridendo il difensore russo - questa rete la dedico alla mia famiglia, a mia moglie, a mia figlia e ai miei genitori: mio padre quasi piangeva".

E osserva: "La gara è stata dura anche per il campo ma siamo stato bravi a sbloccarla e indirizzarla dove volevamo".

Il Crotone pareggia a Taranto e il Catanzaro allunga a + 6 sui pitagorici ma il forte centrale difensivo risponde così: A me non interessa del Crotone, del Pescara e di altre squadre, dobbiamo pensare a noi stessi".

Poi, a chi gli chiede se il Catanzaro è più forte in attacco o in difesa, risponde: "Sempre meglio farli i gol e pensare di non prenderne" e si lascia andare ad una fragorosa risata".  

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