Il Catanzaro riparte dal Ceravolo in vista della gara con il Lecco. Assenti Iemmello e Katseris

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images Il Catanzaro riparte dal Ceravolo in vista della gara con il Lecco. Assenti Iemmello e Katseris

  04 gennaio 2024 19:23

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Il Catanzaro ha ripreso gli allenamenti oggi pomeriggio al Ceravolo dopo 8 giorni di riposo assoluto mentale e fisico.

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Passate le feste si riparte più forte di prima in vista della prima gara del girone di ritorno in programma tra le mura amiche con il Lecco.

Assenti in campo il capitano Pietro Iemmello, a Cesena fino a domenica per per la riabilitazione al ginocchio, e Panos Katseris, in permesso fino a questa sera.

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Seduta atletica sferzata da un forte vento coordinata dal tecnico Vivarini e dal suo staff di fiducia.

I giallorossi riprendono così il lavoro dopo la sconfitta di Reggio Emilia, quella casalinga col Brescia e quella di Ascoli dopo una brutta prestazione.

Momento poco brillante dunque per i giallorossi che sono comunque promossi per aver ottenuto 30 punti nel girone d’andata e offerto prestazioni davvero importanti.

Il girone di ritorno sarà ben altra cosa perché verranno fuori i valori delle squadre forti e quindi è opportuno valutare valide integrazioni in organico.

Il Ds Magalini è all’opera sul mercato per operare in questa direzione ma a parte l’uscita di Bombagi al Mantova, null’altro.

Lente d’ingrandimento su tutti e tre reparti che certamente lasceranno andare alcuni calciatori per fare spazio ad altri.

Tra i possibili partenti, per la difesa, Krastev e Krajnc, per il centrocampo Katseris e Brignola, e per l’attacco Donnarumma e D’Andrea.

Il Mercato in entrata dipende molto dalla cessione di Katseris, uomo di mercato del momento per il ds Magalini che valuta le proposte di Torino e Monza in primis.

 Dalla buona riuscita della trattativa verranno fuori certamente i nomi più appetibili, tra cui Maric, Soleri, Moro e Mulattieri per l’attacco e quello di un centrale difensivo il cui nome si fa fatica a suggerire.

Insomma, tanto lavoro per il ds che dovrà consegnare al mister una rosa capace di battagliare fino alla fine del campionato con l’obiettivo salvezza.

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