Il Circolo di FdI di Isola Capo Rizzuto al sindaco: "E' tempo di assunzione di responsabilità"

"Il sindaco vada in consiglio comunale e chieda la fiducia"

"È giunto il momento di fare chiarezza e confrontarsi con i numeri. È tempo di mettere da parte recriminazioni e trionfalismi: il Sindaco deve convocare il Consiglio  Comunale e chiedere la fiducia alle forze politiche per poter continuare a governare. È fondamentale affrontare la situazione senza rincrescimento; per questo, il Sindaco  deve presentarsi in Consiglio Comunale per fare il punto della situazione, dopo  l'ennesima crisi che l'ha colpita", scrivono in una nota Fratelli D'Italia Circolo Isola / Le Castella..

"Nutriamo una stima personale e professionale per il Sindaco Vittimberga, - proseguono - ma non possiamo dire lo stesso per la sua gestione politica. È arrivato il momento di un’assunzione di responsabilità da parte del Primo Cittadino e di tutti gli amministratori. Abbiamo osservato un atteggiamento di vittimismo nelle sue comunicazioni, senza una netta assunzione di responsabilità per il nuovo terremoto politico che l'ha colpita. È un atto doveroso nei confronti dei cittadini fare un'analisi senza filtri, perché non è più concepibile che un comune come Isola di Capo Rizzuto, una delle eccellenze dell'intera Calabria, continui a essere amministrato a “vista” senza una meta".

"Il Sindaco Vittimberga non è nuova a crisi amministrative, - si legge -  negli ultimi quattro anni e mezzo, ha perso per ben 2 volte la maggioranza La prima grave crisi si è manifestata tra giugno e luglio 2022, con la fuoriuscita della componente politica del PD, suo partito di appartenenza per decenni, che l'ha sostenuta in modo capillare e l'ha vista votata da tutti i suoi dirigenti, anche quelli storici, fino a incoronarla Sindaco di questo paese. Oggi, ad agosto 2024, assistiamo a una nuova crisi forte e profonda con con quel movimento "IDEA COMUNE" che proprio grazie al sostegno di questo movimento in un momento delicato del paese, dopo la crisi con il PD, ha evitato che il Sindaco Vittimberga chiudesse il suo incarico in anticipo. Il risultato? Oggi la Vittimberga si rivela un comandante senza esercito. Leggiamo negli ultimi giorni commenti  che affermano che a Isola di Capo Rizzuto mai nessuno aveva fatto ciò che ha fatto lei. Certo, ma perché mai nessun Sindaco, mai nessun Ufficio Tecnico, mai nessuna amministrazione, da quando esiste l'Ente Comune, ha avuto a disposizione uno strumento chiamato PNRR e 86 miliardi da spendere per il mezzogiorno per opere pubbliche e strategiche!"

"Probabilmente - spiegano - gli stessi non si pongono domande su questioni che interessano tutti i cittadini, lasciando fuori dai giudizi aprioristici coloro che non si preoccupano del  futuro della nostra collettività, dei nostri figli e del nostro territorio e soprattutto  dell’obbiettivo del PNRR superare la debolezza strutturale del sistema produttivo del  Sud, accompagnando il processo di convergenza tra Sud e Centro-Nord quale  obiettivo di crescita economica e di servizi, come più volte richiesto nelle  Raccomandazioni della Commissione europea.  Se poi vogliamo entrare nel dettaglio dei lavori del PNRR, a Isola abbiamo assistito  a una violenza senza precedenti nei confronti dell'ambiente, sostituendo alberi con cemento. Possiamo discutere di opere pubbliche che resteranno delle cattedrali nel deserto e che non porteranno nulla al territorio, tutto questo a discapito di priorità ed emergenze! Con il PNRR e la valanga di soldi che sono a disposizioni si sarebbe potuto mettere fine ad alcuni problemi del territorio per sempre! Invece si è preferito (volutamente) di portare avanti piccoli progetti e non grosse infrastrutture strategiche che avrebbero cambiato le sorti di questo paese".

"Possiamo discutere sulle scelte fatte, investendo in opere inutili, anziché in infrastrutture per il comparto turistico e agricolo ! Riteniamo che chi è eletto dal popolo (non tutti) abbia la prerogativa di amministrare autonomamente, ma sarebbe stato fondamentale che ci fosse stato un coinvolgimento della minoranza, così come del mondo produttivo, imprenditoriale e associativo. Questi elementi avrebbero potuto rappresentare un valore aggiunto nelle scelte che hanno caratterizzato il nostro territorio, sia dal punto di vista della progettazione che delle necessità che il comparto turistico e agricolo aveva bisogno, invece di chiudersi a riccio. In conclusione, le linee guida del Sindaco e della sua squadra si sono concentrate sulla rapidità nell'ottenere fondi e nel portare a termine il maggior numero possibile di cantieri. Tuttavia, è mancata una visione a lungo termine per Isola di Capo Rizzuto. Le opere pubbliche avrebbero dovuto essere progettate non solo per il loro immediato impatto, ma anche per valorizzare la nostra storia e identità, considerando che l'economia locale si basa principalmente sul turismo e sull'agricoltura. È un peccato dirlo, ma questo PNRR verrà ricordato come il "PNRR DELL'OCCASIONE MANCATA". Un nuovo progetto di centro destra che abbia una visione del territorio. Oggi è fondamentale avviare un nuovo progetto di CENTRODESTRA, una visione rinnovata che si orienti verso il futuro e verso azioni mirate che possono portare benessere al comparto economico che regge l’economia delle famiglie di Isola di Capo Rizzuto e non solo, piuttosto che governare e limitarsi a creare cattedrali nel deserto per accontentare l'elettorato e il vicino di casa. È necessario essere maturi e sviluppare un programma che valorizzi il patrimonio culturale del territorio, con una pianificazione decennale dedicata al turismo e che restituisca agli agricoltori il ruolo di protagonisti nella comunità. Inoltre, è fondamentale puntare, senza perdere altri cinque anni ( solo promesse inutili sui palchi), alla tutela del mare e dell'ambiente e su un nuovo modello di progettazione, basato esclusivamente su opere che servono per la realizzazione di tutti i depuratori di Isola, su una rete idrica di acqua potabile e di irrigazione che possa risolvere il problema della mancanza d'acqua una volta per tutte sia per il comparto turistico che agricolo e su infrastrutture strategiche che possano rilanciare il turismo ecosostenibile e di ritorno. Tutti interventi essenziali per fare il salto di qualità a Isola di Capo Rizzuto e alle sue frazioni turistiche! Il PNRR in questi ultimi anni dovrà servire a lanciare il territorio. È giunto il momento di avviare un tavolo di centrodestra per portare avanti un progetto, un programma e una visione per il territorio, elementi che sono mancati fino ad oggi. E’ giunto il momento di costruire una NUOVA ISOLA DI CAPO RIZZUTO seguendo le orme dei nostri leader Giorgia Meloni e Roberto Occhiuto, come di sta facendo a livello Provinciale, Regionale e Nazionale", concluse Fratelli D'Italia Circolo Isola / Le Castella.

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