Il circolo Vitambiente di Lamezia Terme ripulisce i fondali del litorale di Gizzeria

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images Il circolo Vitambiente di Lamezia Terme ripulisce i fondali del litorale di Gizzeria
Il presidente di Vitambiente Pietro Marino e Sonia Carnovale presidente del circolo di Lamezia Terme
  02 agosto 2020 13:04

I problemi dell’ambiente marino sono l'inquinamento e la pesca intensiva.
Dal punto di vista dell'inquinamento negli ultimi tempi è diventato sempre più evidente il problema della plastica, infatti ci si è resi conto che la contaminazione da microplastiche interessa tutti gli oceani del globo.


Ora se per le microplastiche un subacqueo non può fare molto, molto può fare per le macro plastiche.


Un ottimo deterrente a tali danni sono le così dette immersioni finalizzati alla pulizia dei fondali.

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Tuttavia bisogna farle con la dovuta sicurezza non solo degli addetti alle immersioni, ma anche sapendo quali rifiuti rimuovere per non arrecare danni ambientali togliendo rifiuti che ormai sono stati inglobati dalla vita marina e fanno, loro malgrado, parte dell’habitat marino.

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Anche il Movimento Vitambiente ha mosso un primo passo in questo senso, oggi 1 agosto 2020 il Circolo di Lamezia Terme, presieduto dalla professoressa Sonia Carnovale, ha organizzato con la collaborazione del club subacqueo "Scuba World, a.s.d." di Vibo Valentia di Nico Barbuto, una sessione di immersione di pulizia dei fondali antistanti il Coolbay Resort del comune di Gizzeria.
Mentre i 6 subacquei si sono occupati di riportare in superficie il materiale inquinante i volontari di Vitambiente, unitamente ai bagnanti e ulteriori cittadini giunti sul posto appositamente per prendere parte all'iniziativa, si sono occupati di differenziare il tutto per avviarlo all'adeguato e successivo smaltimento.
L’iniziativa ha voluto sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle micro plastiche, invitando a riflettere sui danni provocati dai materiali potenzialmente inquinanti dispersi nell’ambiente.

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Hanno partecipato all’iniziativa anche le associazioni subacquee: Pady Woman Day e Project Awere.


Il Circolo di Lamezia Terme di VITAMBIENTE ringrazia il Coolbay Resort ed il Comune di Gizzeria e tutte le associazioni che hanno reso possibile l'evento.
In particolare la "Gizzeria kite" ed il suo responsabile Paolo Dodaro, che si sono occupati della sicurezza in mare dei sub.


Ancora l'associazione "Komen Italia" rappresentata da Betty Bevilacqua e Francesca Graziano, che si occupa della prevenzione e dell'assistenza alle donne con tumore al seno.


Il presidente del Circolo di Lamezia, la prof.ssa Sonia Carnovale, ha fortemente voluto la presenza all'evento di quest'ultima associazione in quanto ha tenuto a precisare come l'ambiente che ci circonda e ciò di cui ci nutriamo possano entrambi contribuire all'insorgere e all' incremento dell’incidenza di patologie tumorali.


Presente anche il Presidente Nazionale del Movimento Vitambiente, l'avv. Pietro Marino che ha dichiarato: "Ogni anno più di 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani, con conseguenze gravissime dirette come la morte della vita marina e delle barriere coralline. Nei giorni scorsi mentre ero dedito alla pulizia di alcuni litorali della costa jonica ho potuto appurare come anche spiagge deserte, che dovrebbero essere incontaminate, sono invase dalla plastica portata dal mare.

Un enorme problema per l’ambiente, per la salute nostra e del pianeta, ma indirettamente anche nostra perché poi subiamo gli effetti negativi di questo inquinamento anche noi esseri umani con l'insorgenza di diverse malattie.


Oggi per fortuna abbiamo rinvenuto materiale smarrito dai turisti, come maschere e tubi per lo snorkeling e pochi oggetti monouso come bottiglie, stoviglie, cannucce e sacchetti: tuttavia seppure il loro utilizzo dura solo pochi minuti, disgregati in frammenti di micro-plastiche, inquinano per sempre e si ritrovano nell’aria e nell’acqua potabile e in ciò che mangiamo.


Limitare l’utilizzo della plastica usa e getta è una sfida globale e urgente che richiede il contributo di tutti".

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