Il comitato Ristoratori di Catanzaro parteciperà domani al flash mob di protesta. "Saremo costretti a consegnare le chiavi delle nostre attività al sindaco Abramo"
La protesta dei ristoratori
27 aprile 2020 15:34"Così non va, pronti a consegnare le nostre chiavi": Il comitato Ristoratori di Catanzaro annuncia l'adesione al flashmob di protesta di domani, 28 aprile.
I ristoratori si dicono "attoniti, frastornati, disperati e abbandonati. Ci siamo svegliati così, dopo aver sentito le parole prima del Premier Conte durante la sua ennesima conferenza stampa, dopo, ascoltando la Santelli a "Live non è la D'Urso".
Ed avvisano, "una cosa è certa, non ci sentiamo in buone mani, sia per le competenze messe in campo e per le misure adottate a livello di gestione di fase 2, che a livello di misure economiche adottate a più livelli. Il nostro comitato pertanto, visto il silenzio e la tardiva applicazione delle misure adottate (Cig e decreto Liquidità) aderiremo il 28 aprile di
questo mese al flash mob organizzato da tutti i ristoratori italiani".
Quindi "alle ore 21 alzeremo le serrande e accenderemo le luci in segno di protesta affinché il nostro malcontento possa smuovere le coscienze di chi in questo momento è chiamato a decidere delle nostri sorti".
Ma c'è di più. "Inoltre, se dovesse persistere la volontà da parte della regione Calabria di non istituire un tavolo con la Presidente Jole Santelli e l 'assessore alle Attività economiche Orsomarso saremo costretti a consegnare molto presto le chiavi delle nostre attività nelle mani del Sindaco Abramo. Ribadendo a gran voce l' inutilità del pacchetto di misure previste dal decreto riparti Calabria, copia e incolla del Pacchetto di misure previste dal Governo centrale".