Il Comprensivo di Marcellinara contro la violenza sulle donne: inaugurata anche panchina rossa

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A Marcellinara la panchina rossa dedicata a Roberta Lanzino
  23 novembre 2023 19:48

di ACHILLE COLACINO

Bellissima ed emozionante iniziativa, ieri, quella organizzata dall’I.C. di Marcellinara, nel Catanzarese, in vista della Giornata contro la violenza sulle donne: gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado – in presenza quelli di Marcellinara, collegati telematicamente quelli dei plessi di Settingiano e Miglierina – hanno incontrato Matilde Spadafora Lanzino, madre di Roberta Lanzino e presidente dell’omonima Fondazione a difesa dei diritti delle donne.

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A fare gli onori di casa, il dirigente scolastico Saverio Molinaro, accompagnato dal prof. Franco Critelli, mentre in prima fila - in una platea che contemplava, oltre agli studenti , anche alcuni genitori e alcune rappresentanti dell’associazione femminile marcellinarese I Fili di Arianna – sedevano il sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo, e il neo-parroco del paese, don Giuseppe Critelli, i quali hanno indirizzato i loro messaggi di saluto ai ragazzi. Insieme alla signora Matilde, erano presenti Rita Militi, in veste di moderatrice, e Lucia Rubino, psicologa della Fondazione Lanzino.

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Ne è scaturito un incontro significativo e per molti tratti toccante, in cui la mamma di Roberta ha ripercorso la storia della sua ragazza, affinché sia di monito a tutti che le donne devono poter essere libere e devono potersi muovere senza paura di essere molestate o avere una sorte ben più triste. E’ ancora viva la commozione per la sorte della povera Giulia Cecchettin e quindi la storia di Roberta è sembrata quanto mai terribilmente attuale, anche se è accaduta 35 anni fa.

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La madre, instancabilmente, da 23 anni incontra le scolaresche di tutta la Calabria per ricordare ai ragazzi che le loro compagne hanno gli stessi loro diritti; che è importante rispettare le peculiarità dell’altro sesso; che è un bene usare i termini al femminile (ministra, sindaca, ecc.) per rimarcare che alcuni ruoli non possono e non devono rimanere appannaggio di quello che è da sempre considerato il “sesso forte” in una società per secoli maschilista e che ha concesso il voto alle donne solo nel 1946, come ben ci ricorda, in questo periodo, il bellissimo film di Paola Cortellesi, “C’è ancora domani”.

La signora Matilde ha voluto inoltre mettere in guardia le ragazze presenti sui sintomi di un rapporto “malato”, per cui è bene mantenere sempre alta la guardia e poi ha invitato tutti, maschi e femmine, ad “alimentare i propri sogni e a coltivare le proprie passioni”, affinché la fine di una storia d’amore o un tragico incontro occasionale non sfocino nel dramma. Le allieve delle classi Seconde di Marcellinara hanno letto, durante l’incontro, alcuni brani tratti dal libro struggente che la mamma di Roberta ha dedicato a sua figlia, “Viaggio verso il mare”, mentre l’alunna Marisa Vergata di Settingiano ha eseguito dal vivo alcuni intermezzi musicali; poi, alla fine, tutti fuori, insieme, per inaugurare la panchina rossa dedicata alla memoria di Roberta e al ricordo delle tante, troppe vittime della brutale violenza sulle donne.

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