Il Comune di Stalettì e l’Associazione Ka’Minia costruiscono ponti con la Grecia

 L’Amministrazione comunale di Stalettì (Catanzaro, Calabria) getta ponti nel Mediterraneo favorendo un impegno comune dei popoli Magnogreci a tutela delle nostre origini, della nostra storia e del nostro futuro. Nei giorni scorsi una delegazione di promotori culturali guidata dal sindaco Mario Gentile, insieme al presidente dell’Associazione culturale “Ka’minia”, Attilio Armone, ha raggiunto la costa dell’isola di Cefalonia in Grecia per incontrare gli Amministratori del comune che ospita la spiaggia di Kaminia, località “gemella” della nostra perla stalettese, per sensibilizzarli sull’opportunità di condividere visioni ed iniziative a tutela del mare e dei rispettivi territori. La proposta è stata quella di avviare un gemellaggio con la città greca in grado di costruire legami artistici e culturali nonché determinare ricadute positive anche in termini turistici ed economici.

I contenuti del progetto sono stati illustrati da Gentile e Armone al rappresentante della Giunta greca, affiancato dai funzionari degli uffici comunali, che fin da subito ha dimostrato interesse per lo stesso, memore dei tempi in cui i nostri popoli intrecciavano legami costruttivi per il benessere di entrambi. Il sindaco stalettese ha riferito delle ricchezze di origine magnogreca che la Calabria e Stalettì tutt’oggi si fregiano di custodire facendo riferimento alle antiche colonie di Skylletion, poi divenuta la romana Scolacium, Sibari e Kroton, nonché alle minoranze linguistiche greche presenti in Calabria e tutelate dalla legge. Ancora, ha parlato della presenza della chiesetta bizantina di Panaja, del culto per San Gregorio Taumaturgo, un santo orientale una volta greco ed oggi turco, e di tutta la storia greca che rappresenta un orgoglio patrio in cui l’Amministrazione comunale crede fermamente. Il padrone di casa ha, a sua volta, sottolineato la fratellanza tra i nostri popoli e colto il trasporto della delegazione calabrese confermando l’avvio della collaborazione anche in occasione dell’incontro subito successivo con l’ambasciatore italiano in Grecia, giunto a Cefalonia per il memoriale ai caduti italiani.

I dettagli di questa nuova forma di cooperazione per la crescita dei territori saranno definiti nel corso dei prossimi mesi e saranno condensati in un progetto di gemellaggio tra i due comuni di Stalettì e Cefalonia.

Al predetto incontro, il sindaco di Stalettì è stato accompagnato dalla moglie Silvana Procopio e dai figli Salvatore e Cassandra, e, oltre ad Armone, hanno partecipato Valentina Iannone, presidente dell’Associazione “Un sorriso per tutti”, Antonella Abbruzzese, responsabile del laboratorio MareeMaree del Museo Mu.Ma.K di Caminia di Stalettì, e poi Rocco Sinopoli, Roberta Voci e Antonio Lombardo, quest’ultimo braccio operativo dello straordinario evento, instancabile organizzatore degli aspetti logistici. Tutti quanti hanno portato il loro personale contributo per facilitare il programma la cui piena realizzazione è prevista per la prossima estate e per l’avvio del quale è stato fondamentale anche il contributo dell’architetto Antonio Mastroianni che ha creato il contatto con gli amministratori di Cefalonia.

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