Il Conservatorio di musica Tchaikovsky presenta il Festival del Mediterraneo

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  23 giugno 2025 17:53

Nocera Terinese, il porto di Catanzaro, la Baia delle Sirene ed il Palazzo del Trono a Cetraro, la Fonderia di Mongiana, Fuscaldo Marina e Palazzo Scirchio, Piazza della Resistenza a Praia a Mare. Sono questi i luoghi scelti come suggestive e coinvolgenti location per gli appuntamenti del Festival del Mediterraneo,  promosso ed organizzato dal Conservatorio Statale di Musica Tchaikovsky dal 24 giugno al 05 settembre. Stamane presso la sala congressi Fangiano – Agriturismo Calabria al Cubo di Nocera Terinese – la conferenza stampa di presentazione.

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Per il sindaco di Nocera Terinese, Saverio Russo "essere qui oggi e presentare il festival del Mediterraneo che inizia nella nostra comunità è per noi motivo di orgoglio. Come amministrazione comunale stiamo cercando di programmare e costruire lo sviluppo del territorio, non solo culturale, attorno a questa importante realtà del Conservatorio".

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A spiegare la cifra stilistica e contenutistica della quindicesima edizione del festival il Maestro Filippo Arlia "il cartellone, sostenuto dalla Regione, è, come di consueto, ricco e multidisciplinare, c’è la musica classica, la lirica, il pop rock e la musica tradizionale. A Catanzaro avremo la notte del mare, un evento musicale ma anche uno spettacolo televisivo aperto al pubblico e che andrà in onda su Rai Due il 29 luglio. A Cetraro ci sarà l’emozionante appuntamento con maree festival, spettacolo per i diportisti nell’incantevole baia delle sirene. Sempre sul tirreno cosentino a Fuscaldo prima la notte bianca con un vero e proprio flash mob di musicisti e poi l’arte e la musica di Enzo Avitabile. Sono molto orgoglioso – ha aggiunto Arlia – dell’appuntamento previsto per il 20 luglio nelle Fonderie di Mongiana, logisticamente è una prova ma rappresentare l’Aida in quel sito di archeologia industriale regalerà di certo emozioni intense. Il festival, essendo del Mediterraneo, non può che avere un profilo itinerante, ecco perchè guardiamo all’intera Calabria e offriamo proposte culturali che siano tradizionali ed innovative allo stesso tempo. Sarà una carrellata di eventi che si chiudera a Praia a Mare con «Era mio padre. Ennio Morricone». A dirigere l’Orchestra Filarmonica della Calabria sarà Andrea Morricone e sono molto orgoglioso del fatto che in quella circostanza debutterà il Coro Universitario della Magna Grecia. Un’iniziativa, quest’ultima, di cui ringrazio il Magnifico Rettore Cuda".

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In chiusura  il Maestro Arlia ha voluto richiamare due dei recenti traguardi del Conservatorio, intanto l’ufficializzazione delle date (16/19 settembre) nelle quali il Conservatorio rappresenterà la Calabria ad Osaka nell’Expo 2025 e poi l’aver superato il traguardo delle mille matricole. Alla conferenza stampa di presentazione del Festival è intervenuto il Presidente del Consiglio Regionale, on.le Filippo Mancuso "siamo abituati a non considerare quello culturale come un settore economico. Penso – ha sottolineato Mancuso – che cultura, spettacolo, teatro e musica siano per la nostra regione una componente fondamentale che aiuta, e non poco, anche gli altri settori. Vorrei dunque sottolineare questi due concetti, intanto che la cultura è e va considerata come un settore economico e poi che la Calabria è sì fatta di paesaggi, di mare, di borghi, di attrattività del territorio. Ma è fatta innanzitutto di donne ed uomini capaci di rappresentare della Calabria un’immagine positiva. Ecco perchè sono qui e perchè voglio esprimere il mio grazie al Maestro Arlia per il suo percorso professionale ed artistico. Ma consentitemi – ha sottolineato in chiusura il Presidente Mancuso – di richiamare un’altra pressante necessità, tutti abbiamo il dovere di esaltare le qualità di questa nostra regione. Dovremmo evitare di insistere sugli aspetti problematici. E’ vero che ci sono alcuni tratti di costa che hanno dei problemi, ma a mio avviso conta di più il fatto che ve ne siano 570 definiti eccellenti. Ma penso anche al fatto che su molti aspetti siamo apripista nazionale,  siamo la prima regione ad aver legiferato sull’Intelligenza Artificiale o ad aver istituito l’Osservatorio sullo sfruttamento sui luoghi di lavoro. Sono solo alcuni delle decine e decine di esempi che si possono fare, dovremmo essere tutti un po più consapevoli e lavorare per diminuire il gap reputazionale che ci caratterizza".

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