Il consigliere regionale Crinò interviene sull'utilizzo delle graduatorie idonei delle Aziende sanitarie calabresi: "In contrasto con le autorizzazioni già decretate"

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images Il consigliere regionale Crinò interviene sull'utilizzo delle graduatorie idonei delle Aziende sanitarie calabresi: "In contrasto con le autorizzazioni già decretate"
Giacomo Pietro Crinò
  27 marzo 2020 18:31

Con una nota indirizzata al Ministro della Salute, On. Roberto Speranza, e al Commissario ad acta del Dipartimento della salute della Regione Calabria, Gen. Dr. Saverio Cotticelli, il Consigliere, Giacomo Pietro Crinò, interviene sul caso delle procedure concorsuali in atto presso alcune Aziende del SSR, tra cui quella aperta dal Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.

 “Tali procedure – segnala il consigliere Giacomo Pietro Crinò - sarebbero in contrasto con le autorizzazioni già precedentemente decretate dal Commissario ad acta, per attingere, nel rispetto dell’ordine delle posizioni, dalle graduatorie dell’ASP di Crotone e dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, approvate a marzo del 2019”.

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   “Il riferimento, nella fattispecie – argomenta Giacomo Pietro  Crinò - è al bando di concorso per la copertura a tempo indeterminato di 7 posti di dirigente biologo-area medicina diagnostica e dei servizi-disciplina: patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia) bandito dal Grande Ospedale di Reggio Calabria in esecuzione di una deliberazione di metà dicembre 2018, senza considerare la graduatoria, tuttora valida e vigente, del concorso pubblico, per titoli ed esami di Dirigenti Biologi dell’ASP di Crotone, che secondo giurisprudenza dovrebbe essere regola generale”.

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   “Una procedura concorsuale che, tra l’altro, visti i tempi finora trascorsi –prosegue il consigliere della Casa delle Libertà - potrebbe legittimamente essere superata e messo in condizione il GOM di Reggio Calabria di meglio operare, considerato il periodo di grande emergenza dovuta al COVID-1”.

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         “Circostanza, che ho avuto modo di rilevare anche nel corso del mio intervento in Aula, nella seduta d’insediamento del Consiglio regionale, sottolineando  l’urgenza di incrementare le risorse e i mezzi nei laboratori diagnostici del Grande Ospedale di Reggio Calabria per eseguire i test dei tamponi”.

         “Purtroppo – conclude il consigliere di maggioranza - c’è da segnalare, che il 16 marzo scorso, presso il Dipartimento della salute della Regione Calabria, si sono svolte le operazioni di sorteggio per la nomina dei componenti di competenza regionale di distinti concorsi pubblici banditi dalle Aziende del SSR, tra cui quella del GOM reggino. Sarebbe opportuno, a questo punto  conoscere gli eventuali rimedi adottati o quelli che si intenderanno scegliere considerato che l’esposto appare in contrasto finanche con lo scopo di contenimento della spesa”.

 

 

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