Il Consiglio Comunale di Marcellinara approva la mozione a sostegno di Francesca Albanese e le conferisce la cittadinanza onoraria

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il Consiglio Comunale di Marcellinara approva la mozione a sostegno di Francesca Albanese e le conferisce la cittadinanza onoraria
Vittorio Scerbo, sindaco di Marcellinara

Il Sindaco Vittorio Scerbo: “Marcellinara non ha paura di dire che in Palestina è in atto una barbarie, né ha paura di difendere chi – come Francesca Albanese – ha il coraggio di chiamare le cose con il loro nome”

  01 agosto 2025 10:58

Il Consiglio Comunale di Marcellinara ha approvato, nel corso dell’ultima seduta, una mozione di grande valore politico e civile con cui esprime piena solidarietà a Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, e le conferisce la cittadinanza onoraria del Comune di Marcellinara.

La mozione condanna la campagna denigratoria mossa contro la diplomatica italiana, culminata in accuse infondate di antisemitismo e sanzioni che violano l’immunità diplomatica riconosciuta dal diritto internazionale.

Banner

Il Consiglio comunale – in un atto politico e simbolico di rilevante peso – riconosce il coraggio e la lucidità del lavoro svolto da Francesca Albanese, che nel suo rapporto ha denunciato con fermezza le condizioni di apartheid, di economia coloniale e di genocidio imposte da Israele alla popolazione palestinese, in particolare nella Striscia di Gaza.

Banner

Con questa mozione, il Comune di Marcellinara ha chiesto al governo italiano di assumere una posizione netta a tutela di una propria cittadina e rappresentante nelle Nazioni Unite, respingendo le pressioni statunitensi, aderendo alla campagna per la candidatura di Francesca Albanese al Premio Nobel per la Pace.

Banner

 “Conferire la cittadinanza onoraria a Francesca Albanese – ha dichiarato il Sindaco Vittorio Scerbo - significa schierarsi senza ambiguità dalla parte dei diritti umani e del diritto internazionale. Marcellinara non ha paura di dire che in Palestina è in atto una barbarie, né ha paura di difendere chi – come Francesca Albanese – ha il coraggio di chiamare le cose con il loro nome. La sua voce è quella della verità, che troppo spesso viene messa a tacere nei consessi internazionali e nei media. Marcellinara oggi dice con chiarezza: siamo al fianco di chi difende la dignità dei popoli oppressi. ”

 “Non potevamo restare in silenzio – ha spiegato il capogruppo di maggioranza Francesco Rizzuto -  mentre una cittadina italiana veniva colpita per aver svolto con rigore e coraggio il proprio mandato alle Nazioni Unite. È semplicemente assurdo che criticare la politica sionista e genocida di Israele significa essere tacciati di antisemitismo. Francesca Albanese è diventata un simbolo di integrità morale e di resistenza civile, e con questa mozione abbiamo voluto dare un segnale chiaro: i piccoli comuni come Marcellinara possono e devono essere fari di giustizia, coscienza e verità.”

L’approvazione della mozione e la concessione della cittadinanza onoraria rappresentano un atto di civiltà e di profondo impegno etico. Marcellinara si unisce a quanti, in Italia e nel mondo, chiedono giustizia, verità e libertà per il popolo palestinese e per tutti coloro che nel mondo resistono alle oppressioni.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner