Il corsivo giallorosso. Brindisi anche in Coppa, belle realtà di "Primavera"

di ENZO COSENTINO

Il Catanzaro brinda in…Coppa. Avellino liquidato dopo tante emozioni. Di Coppa ma sempre emozioni sono, specie per chi la partita la vive intensamente. Sugli spalti o in altre postazioni.

Al di la del risultato di oggi, una considerazione: il Catanzaro conferma di aver pienamente le carte in regola per arrivare sino in fondo alla stagione centrando gli obiettivi.

Bella realtà i giovani della Primavera che mister Vivarini ha “chiesto in prestito per l’occasione. Il lavoro di Giulio Spader da i suoi frutti.

Ma il più grande sospiro di sollievo e di felicità giallorossa c’è stato per aver subito rivisto in campo Cianci. Dopo l’incidente di domenica.

Una partita questa con l’Avellino che ha tutto sommato divertito. Gol a catinelle fratempi regolari, supplementari. E poi quella snervante lotteria dei rigori. Commovente Pontisso per il pallone sprecato. Non se lo sarebbe perdonato quello sbaglio.

Ci hanno pensato gli altri rigoristi in giallorosso a far centro. Tanti quanto son bastati per buttare dalla torre i sogni di gloria che forse gli irpini avevano fatto. E Iemmello? Insieme a Biasci re del gol. Tutti bravi dunque le aquile.

Ed ora si torna a pensare al campionato. Catanzaro squadre che piace anche perché in campo sa soffrire ma trova anche sempre la forza di reagire. Avanti tutta.

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