Il corsivo giallorosso, Catanzaro e son sei (di fila) pareggi: per ora bastano

di ENZO COSENTINO

Catanzaro…sei forse ammalato di…pareggite? In tal caso devi guarire subito! Altrimenti rischi e prendi anche qualche fischio. No, i fischi le “aquile” non li meritano.

Chi va in campo lavora. Come Aquilani, ovviamente, comanda. Il nodo da sciogliere è questo. Senza perderti in chiacchiare. La Samp si è guadagnato il punticino ma la sua classifica langue.

I doriani non hanno certo messo alla frusta i giallorossi, hanno “navigato a vista corta”. Il Catanzaro non ha approfittato.

Le cose belle? Quelle che ha fatto vedere il più giovane “aquilotto”: Cisse. Gran giocoliere. Anche a “Marassi” numeri da spettacolo.

E’ uscito a bocca asciutta questa volta lo “zar” Pietro ma ha dimostrato, ancora una volta, comunque quanto sia importante la sua potente presenza.

Pigliacelli anche in questa partita al momento giusto il suo “capolavoro” l’ha fatto con una parata senza la quale chissà come poteva finire questa prima trasferta delle due consecutive.

Cosa fatta capo ha e quindi ora la prossima a Monza. Una partita estremamente delicata dove il Catanzaro dovrà dare veramente tutto al massimo per uscire dalla penuria di risultati vincenti. Vedremo sul campo lombardo un Catanzaro correre come un tempo correvano sul circuito automobilistico le “rosse”? Aquilani che potrebbe anche valutare qualche correzione tattica per la circostanza presenterà la sua… “Ferrari” giallorossa.

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