Il corsivo giallorosso, Catanzaro un enigma: debacle evitata, subito i rimedi

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images Il corsivo giallorosso, Catanzaro un enigma: debacle evitata, subito i rimedi

  06 ottobre 2024 21:03

di ENZO COSENTINO

I “canarini” modenesi più furbi delle “aquile” giallorosse. Al “Ceravolo” hanno guadagnato un punto meritatamente.

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Al nostro corregionale e attuale tecnico del Catanzaro, Fabio Caserta, ricordiamo un antico detto: “chi ha tempo non aspetti tempo”. Il Catanzaro andando al rallentatore nella ricerca di una definitiva identità nel suo gioco e nei suoi schemi, di strada verso il traguardo prefisso (conservare la serie B) potrebbe non farne molto. Di soli pareggi non si campa.

Grande Situm e grande Lamantia. Provvidenziali i due gol che hanno firmato. Quello di Situm aveva fatto sognare. Poi la dura realtà: la doppietta dei due gol degli emiliani. L’incubo di una sconfitta è sceso sul “Ceravolo” ma la meravigliosa folla giallorossa sugli spalti sempre a sostenere la squadra. E ad attendere che dalla panchina arrivassero utili movimenti.

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Le aquile tentano di riprendere il volo e subiscono anche la beffa della VAR. Su un fallo in area modenese sentenzia “no” al rigore. Delusione profonda. Scoramento no.

Provvidenziale l’ingresso in campo di Lamantia. Un gol da urlo! E l’urlo liberatorio per il pareggio arriva dagli spalti.

I problemi però restano e mister Caserta e tutto lo staff tecnico hanno tempo per riflettere sui rimedi e le variabili tattiche da adottare. c’è una sosta e bisogna sfruttarla. Ora o mai più. La tifoseria fuori dal “Ceravolo” mormora. Non ci vogliono teste da far cadere. Ma fatti concreti perchè a ripresa di campionato si possa vedere nuovamente le “aquile” con le ali aperte e volare. Volare, volare, volare con lo stesso ritmo della celebre canzone di Domenico Modugno: volare, volare, volare.

 

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