Il corsivo giallorosso. Finalmente una vittoria: le "aquile" tornano a riveder le stelle

di ENZO COSENTINO

E venne il giorno della vittoria. Aquile “guarite” dal male oscuro che le affliggeva: la “pareggite”. Squadra e pubblico una cosa sola “anema e core” sullo scivoloso terreno del “Ceravolo” : chi ha creduto sino all’ultimo istante di partita nel “miracolo”, ha vinto.

Ha vinto soprattutto Fabio Caserta: mosse azzeccate che son risultate propedeutiche per acquisire e meritare  tre punti importanti per la classifica. Il Catanzaro ha dato, quindi, segnali, inconfutabili, di essere in condizione di portare il suo programma di stagione a compimento.

Una vittoria importante certamente per la condizione psicologica di tutta la squadra. Soprattutto per un suo “mistergol” che ha ripeso a firmare palloni d’oro nelle reti avversarie: Biasci. Che precisione la sua rete su un assist al bacio di  D’Alessandro. Il gol che dato la svolta in chiave giallorossa alla gara. Il Catanzaro di colpo è diventato il dominus sul campo. La pioggia battente ha bagnato le polveri da…sparo delle rondinelle ma non ha frenato la gran voglia delle “aquile giallorosse” di continuare a volare alto.

Categorico nella pausa mister Fabio negli spogliatoi con il suo gruppo: dobbiamo vincerla. Lo dobbiamo al meraviglioso pubblico che è sugli spalti e ci sta sostenendo.

Detto fatto e il secondo tempo si è tinto tutto di giallorosso. Il ritmo non è mai calato, anzi è finito in crescendo.

E la meraviglia della serata è stato il gol di Bonini. Quello ha fatto urlare di gioia squadra, tecnico, la curva degli ultras. Si, tutto il mondo che gira attorno al Catanzaro. Gol da incorniciare.

E’ bello poter dire (e scrivere) nuovamente: le aquile giallorosse hanno riaperto le ali per volare. Di nuovo tutti insieme squadra e pubblico per riveder le stelle.

Ma comunque sempre –e non è un paradosso- restando con i piedi a terra

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