Il corsivo giallorosso, Iemmello-Vandeputte colpiscono ancora: un Catanzaro da dieci e...lode

di ENZO COSENTINO

Iemmello e compagni sbancano a Modena. Lo “zar” Pietro apre e chiude la danza dei gol. Doppietta da incorniciare. La banda giallorossa può continuare a suonare…si va, si va.

E’ un sogno ad occhi aperti. E’ bello sognare vedendo con quale forza e con quali ritmi si muovono gli uomini che Vivarini manda in campo. Tutti, nessuno escluso. E’ il Catanzaro che piace. Testa e anche tanto cuore. Se la sconfitta casalinga con il Como aveva fatto calare le quotazioni di qualche punto, dopo Modena, rilanciano sul tavolo delle scommesse per il Catanzaro sicuro nel lotto dei play-off.

Festa grande negli spogliatoi giallorossi e brindisi anche Jari Vandeputte autore del secondo gol. Iemmello-Vandeputte i gemelli del gol di giornata. Se la intendono a meraviglia. Da salutare con soddisfazione il rientro di Ghion.

La vittoria al “Braglia” non è arrivata per caso. Mister Vivarini ha architettato la trappola e gli emiliani ci son caduti. Ma non hanno regalato nulla perché hanno lottato anche loro ma alla fine hanno dovuto ingoiare il…rospo.

Un posto sul podio dei più bravi in questo anticipo spetta a Fulignati. Interventi efficaci a saracinesca della sua porta sempre abbassata.

Il volo delle aquile giallorosse quindi continua tra il tripudio di bandiere degli irriducibili che aumentano ad ogni trasferta. In tutti gli Stadi – anche a prescindere dai risultati e dalle vicende tecniche che si snodano sul terreno di gioco- è sempre una Festa Giallorossa.

E’ bello veder volare le aquile. Dopo le frecce tricolore, ci sono loro: le frecce giallorosse.  

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