Il corsivo giallorosso. La "prima" del Catanzaro da applausi: la vittoria scaccia le nubi

di ENZO COSENTINO

La “prima” del Catanzaro da applausi. Bella e corale come la “nona sinfonia” di van Beethoven. Il primo gol di stagione per Tommaso Biasci e “zar” Pietro Iemmello, la soddisfazione di mister Caserta, il brindisi a fine gara del presidente Floriano Noto, la fine di un incubo incombente: i giallorossi non sanno vincere.

Pronti via si “vola”.

L’esplosione di gioia al 35° sugli spalti del “Ceravolo” è stato  un autentico boato di felicità pura. Finalmente si è visto il profilo tecnico-tattico della squadra.

La gara con la Carrarese di mister Calabro ha evidenziato anche quanti e quali possono essere per Caserta le possibilità di fare cambiamenti in corso d’opera.

Una serata nel segno positivo per un Catanzaro anche carico di entusiasmo che ha smentito così chi lo vedeva e inopinatamente lo ha giudicato demotivato.

Al 43°, al gol del pari di Bouah, attimi di…terrore. Ci ha pensato Pietro Iemmello, il capitano, con il suo gran bel gol a risuonare la carica.

La ripresa è stata tutta delle aquile anche perché la Carrarese invece le ha chiuso le ali ed è rimasta a terra. Il bel gol di Pontisso (in triangolazione con Biasci e Antonini) ha chiuso definitivamente la partita.

Una serata, dunque, al “Ceravolo” tutta in giallorosso.

La pausa di campionato servirà e come a mister Caserta e alla squadra per prepararsi per i prossimi concerti. E sicuramente per riscuotere tanti e tanti applausi. Come quelli che a fine gara il tifosi ha tributato a tutto il clan nessun escluso.

Catanzaro, và dove ti porta il cuore!

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